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“La settimana del gigante”, tanti incontri in programma

Cortemilia. Dal 27 marzo al 3 aprile a Cortemilia e dintorni si svolgeranno le menifestazioni  della 15ª edizione del premio nazionale di letteratura per l’infanzia “il gigante delle Langhe”. Si tratta di grandi appuntamenti da non perdere dedicati alla lettura e all’illustrazione per ragazzi. Il Premio nazionale di Letteratura per l’Infanzia “il gigante delle Langhe” nasce 15 anni fa in un paese dell’Alta Langa: Cortemilia. È la felice conseguenza di una favola scritta 2 anni prima da alcuni bambini delle scuole elementari del paese invitati a descrivere, attraverso la loro creatività, il proprio paesaggio quotidiano: il paesaggio dei terrazzamenti.

Il protagonista di questa favola è il gigante delle Langhe. L’idea è così gradita da ragazzi, insegnanti e abitanti, che l’anno successivo nasce un’altra favola e a poco a poco cresce il desiderio, e con lui l’ardire, di pensare in grande: un premio di letteratura nazionale dedicato ai ragazzi.

Il premio è pensato non per capriccio né per vanità, ma per avvicinare in onestà i ragazzi al meraviglioso mondo dei libri e della lettura di qualità, per far loro conoscere di persona scrittori ed illustratori e per far incontrare a scrittori ed illustratori il loro pubblico. La speranza è quella di ispirare futuri narratori, pensatori critici, in una terra – la Langa e l’Alta Langa – descritta da autori famosi quali Fenoglio, Pavese, patrimonio UNESCO, ma ciò nonostante poco raccontata in prima persona senza retorica e nostalgia.

Negli anni il premio cresce, si afferma ed è amato da case editrici, scrittori ed illustratori, ragazzi per la sua serietà, per la schietta autorevolezza ed indipendenza delle proprie scelte.

Alla Giuria Tecnica, composta da autorevoli esperti nel settore della letteratura per ragazzi e dell’illustrazione – tra cui Francesco Langella direttore della Biblioteca internazionale per ragazzi di Genova, Rosella Picech critica di letteratura per ragazzi, Cinzia Ghigliano illustratrice di fama nazionale ed internazionale, Sergio Noberini curatore delle opere del maestro Emanuele Luzzati e direttore del Museo Luzzati di Genova – si affianca da alcuni anni per la Sezione di narrativa la Giuria dei Ragazzi a cui spetta l’ultima parola sul decretare il vincitore dell’anno deciso in occasione della Cerimonia di Premiazione.

La XV edizione del premio si può fregiare del patrocinio della Regione Piemonte e dell’Associazione Italiana Biblioteche. Il Premio si è inoltre potuto avvalere del sostegno finanziario / organizzativo della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, del Gal Langhe Roero Leader, del Consorzio di Tutela della Robiola di Roccaverano, della Fondazione Ferrero di Alba, della Biblioteca di Alba quale Centro rete del Sistema Bibliotecario delle Langhe, della Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba, dell’Associazione Culturale twletteratura, del Lions Cortemilia e Valli. La XV edizione del premio ha visto infine la preziosa collaborazione del Museo Luzzati di Genova, degli istituti scolastici dell’Alta Langa, della Langa Astigiana e della Langa oltre che delle biblioteche e delle scuole localizzate in diverse parti del territorio nazionale, tra cui anche Norcia; della Libreria Liberi tutti di Cortemilia, della Libreria illustrata Cibrario di Acqui Terme, della Biblioteca Civica G. Arpino di Bra, dell’Associazione Culturale La Nottola di Minerva di Torino.

La Settimana del gigante di questa edizione è stata pensata ed organizzata per essere all’altezza della XV edizione: un traguardo raggiunto davvero importante. Coinvolge, analogamente alle passate edizioni, compagnie teatrali specializzate in rappresentazioni per ragazzi tratte da libri classici e di attualità. Gli spettacoli, gentilmente offerti dalla Biblioteca Civica di Alba in quanto centro rete del sistema bibliotecario delle Langhe, sono stati scelti dalla ricca offerta di proposte curate dall’Associazione La Nottola di Minerva:

‘Il GGG’ (29 marzo, Nuovo Teatro Comunale di Cortemilia, Compagnia Crab); ‘Bene di tutti, proprio di tutti’ (31 marzo, sala Polifunzionale della filanda, Monesiglio, a cura dei Faber Teater); ‘NO!’ (3 aprile, Teatro parrocchiale di Vesime, a cura dell’Associazione Le mele volanti).

Tutti gli spettacoli sono aperti al pubblico, ma la partecipazione è soprattutto dedicata ai ragazzi delle scuole di primarie e secondarie di primo grado di Cortemilia e della valle Bormida. L’orario delle rappresentazioni è dalle 10,30 alle 11,30.

La grande novità di quest’anno risiede però nella collaborazione con i tre più importanti referenti culturali della Langa e dell’Alta Langa, quale volontà di celebrare insieme un momento significativo per la cultura e per la letteratura.

Sarà la Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba ad aprire il 27 marzo la Settimana del gigante con lo spettacolo da lei curato insieme all’Accademia teatrale G. Toselli di Cuneo ‘Giochiamo a … Pinocchio!’. Teatro Nuovo Comunale a partire dalle 10. Per le Scuole Primarie di Cortemilia e Castino.

Il 28 marzo i locali della Biblioteca Civica ‘Michele Ferrero’ di Cortemilia ospiteranno in mattinata il social reading dedicato a Cesare Pavese a cura dell’Associazione Culturale Twletteratura e nel pomeriggio la lettura del racconto ‘Una crociera agli antipodi’ di Beppe Fenoglio a cura del Centro di documentazione ‘Beppe Fenoglio’ della Fondazione Ferrero di Alba.

Appartiene alle novità di quest’anno anche il laboratorio di illustrazione per adulti e ragazzi sopra i 13 anni curato da Marco Paschetta ‘Tra le pieghe di un racconto’. Si terrà presso i locali della Biblioteca di Cortemilia l’1 aprile, dalle 9,30 alle 16,30. Solo su prenotazione.

Il 30 marzo 2017 si terrà a Cortemilia presso la chiesa del Convento di San Francesco la grande cerimonia di premiazione della XV edizione del Premio a cui saranno presenti gli autori finalisti della Sezione Narrativa del Premio – per le due fasce di età 8-10 e 11-14; i vincitori dei testi scritti dai ragazzi e il vincitore assoluto del Premio per l’Illustrazione Emanuele Luzzati.

Partecipano alla festa conclusiva non solo le autorità, ma soprattutto i ragazzi delle scuole della Langa e dell’Alta Langa in rappresentanza della Grande Giuria dei Ragazzi sparsa in tutta Italia che da ottobre 2016 a inizio marzo 2017 ha letto i libri finalisti per poter consapevolmente scegliere il vincitore della XV edizione.

Più di 2000 ragazzi si sono assunti la grande responsabilità di decretare il vincitore tra i due concorrenti segnalati dalla Giuri Tecnica e per alzata di mano, in diretta, la mattina del 30 marzo verranno nominati i vincitori della sezione Narrativa della XIII edizione del Premio.

La cerimonia di premiazione sarà presentata da Luigi Dal Cin, bravissimo scrittore e curatore di progetti dedicati alla letteratura e alla scrittura per ragazzi. Nel pomeriggio la festa continuerà presso la chiesa del Convento di San Francesco di Cortemilia e il Nuovo Teatro comunale dove, dalle 14, alle 15,30 si svolgeranno gli incontri ravvicinati con gli autori finalisti delle sezioni di narrativa: Davide Morosinotto e Christian Antonini, Tommaso Percivale e Marco Tomatis con Loredana Frescura.

Presso la Biblioteca civica di Cortemilia si terrà invece il laboratorio di illustrazione tenuto da Maja Celija vincitrice del Premio Emanuele Luzzati della XV edizione.

Ma non è tutto. Sempre in Biblioteca alle 12, si inaugurerà la mostra di illustrazioni di Andrea Rivola,  vincitore della XIV edizione del Premio all’Illustrazione Emanuele Luzzati. La mostra sarà visitabile in orari di apertura della biblioteca e su prenotazione fino al 13 aprile. Poi sarà ospitata ad Acqui Terme, Bra e Alba.

Libri finalisti: Sezione Narrativa 8 – 10 anni: Il rinomato catalogo Walker & Dawn di Davide Morosinotto, Mondadori. Lo straordinario romanzo di autentica avventura – come non se ne leggevano da un po’- catapulta il lettore in una America di inizio ‘900 di cui si percepiscono con naturalezza profumi, spazi e usanze. Nel bayou, l’intrico di paludi del Delta del Mississippi, una singolare e sincera amicizia lega 4 bambini di estrazione sociale completamente diversa e li porta a vivere un’esperienza straordinaria: la fuga da casa verso Chicago, per riportare un misterioso orologio giunto a loro per sbaglio. Davide Morosinotto riesce a tenere avvinto il lettore, a dipingere luoghi, usanze e personaggi con i colori della realtà, a muovere un’intricata trama narrativa che, come i meccanismi dell’orologio al centro della storia, rotto non a caso, improvvisamente scattano e svelano il mistero. Tutto senza mai eccedere o scadere nell’affettazione. Geniale l’artificio di impostare le tre parti del libro come scritte in prima persona da uno dei tre protagonisti e ancora più geniale la chiusa, di questa davvero leggendaria avventura, che da voce all’ultimo (o forse il primo – e risolutivo – tra di loro, Petit). Un romanzo di crescita, un giallo, ecco ‘Il rinomato catalogo Walker &Dawn’ che, in un aggettivo, potrebbe essere definito “epico”.

Fuorigioco a Berlino di Christian Antonini, Giunti Editore. Fuori gioco a Berlino è un romanzo intenso. Un racconto che scorre veloce e che coinvolge il lettore. Romanzo di crescita, scritto sapientemente da Antonini, con uno stile sobrio e asciutto. Il calcio come pretesto per introdurre una delle pagine più sofferte della storia del ‘900 legata alla Germania divisa. La Germania del muro. Il campo di calcio descritto come luogo di incontro e scontro tra gruppi di ragazzi. Bullismo, prevaricazione: un modo per conoscersi tra adolescenti, ma anche dalla parte delle ragazzine, protagoniste nelle partite del torneo. Segno di emancipazione e coraggio. Il calcio dei ragazzini è un calcio epico che entusiasma e appassiona. Romanzo anche d’avventura ricco di colpi di scena che cattura il lettore per l’alone di mistero che serpeggia tra i protagonisti. Il romanzo si fa apprezzare per il dialogo intergenerazionale che lo permea: padri e figli. Fuori gioco a Berlino con la sua trama avvincente, l’essenzialità delle ambientazioni e l’avvolgente atmosfera costruita intorno ai personaggi da parte  dell’autore è anche una testimonianza della crescita costante degli scrittori italiani nel panorama della letteratura giovanile.

Sezione Narrativa 11 – 14 anni: Più veloce del vento di Tommaso Percivale, Einaudi Ragazzi. Il romanzo si ispira alla storia vera di Alfonsina Strada, figlia di contadini, diavolo in gonnella, “più veloce del vento”, in corsa in bicicletta per le strade d’Italia del primo Novecento. Contro la tradizione che la inchioderebbe al ruolo di moglie e madre come si conveniva alle donne del tempo, Alfonsina si ribella. Sceglie la libertà. Vocata al ciclismo, si mette in gara in bicicletta in un mondo che è riservato solo agli uomini.

Il romanzo in cui è convocata è debitamente costruito con ricorso ai documenti d’epoca ma pervaso da un intento che mira al riscatto della donna, ogni donna, e toccato dalla grazia di una scrittura che indaga e ricostruisce con le parole la parte di quella vita (infanzia e adolescenza) che non ha avuto altre parole per essere detta.

Sarò io la tua fortuna, di Loredana Frescura e Marco Tomatis, Giunti editore. Un romanzo convincente, quello di Loredana Frescura e Marco Tomatis, dotato di grande senso della narrazione e del ritmo, capace di coinvolgere nella lettura e di spingere all’approfondimento, per saperne di più sulla Grande guerra del 1914-18. Che in realtà non ha avuto nulla di grande, se non nel numero: 9 milioni di soldati caduti, 7 milioni di vittime civili. Gli autori sanno rendere bene il clima della guerra, del grande scannatoio che è stata, facendo percepire lo strazio della morte e la corruzione che l’odio e la violenza instillano nei cuori. Eppure il romanzo è una storia d’amore, un amore puro e totale nel buio della  guerra. Un romanzo che diventa un inno alla pace e una condanna di ogni guerra e di ogni disuguaglianza sociale. Il protagonista è un ragazzo friulano di 14 anni, Rigo, che non ha mai conosciuto il padre e a causa di una bomba è rimasto solo al mondo. Viene impiegato come aiutante in un ospedale militare, dove entra a contatto con le mutilazioni, l’orrore e la morte causati dalle battaglie nelle trincee. Poiché sa leggere e scrivere, diventa anche il tramite per la corrispondenza tra i soldati e le loro famiglie. Ma è soprattutto  l’incontro con la sua coetanea Fortuna a fargli scoprire la forza dell’amicizia e poi dell’amore, unica luce per  salvarsi dal buio e dall’orrore.

Vincitrice assoluta del Premio Emanuele Luzzati per l’illustrazione: Maja Celija per le illustrazioni del libri Per fare il ritratto di un pesce – testi Pascale Petit, Orecchio Acerbo Editore. Premio Emanuele Luzzati per L’illustrazione – Gigante delle Langhe a Maija Celija per aver trasformato un breve testo poetico in un piccolo capolavoro surreale reinventando il testo con i colori, dipingendo con grazia e forza il suo percorso mentale e raccontandolo visivamente con l’uso di due tecniche molto diverse. Usa così colori densi per ottenere un effetto materico per raccontare il vissuto del pittore e colori liquidi e trasparenti per narrare l’avventura dei bambini, in modo che i personaggi si sfiorino, si alternino e infine si confondano mescolando le loro storie.

Libro meravigliosamente strano che obbliga a porsi domande, suscita curiosità e spiazza. Godibile e apprezzabile a molti livelli. Veramente un libro da 9 a 99 anni.

Per maggiori informazioni, Segreteria e Coordinamento del Premio 333 6479052, 349 4623984 (arch. Donatella Murtas e Roberta Cenci); info@gigantedellelanghe.it).

G.S.

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