Pallapugno serie A: Bubbio fa suo il derby, anticipo della 5ª di ritorno
Bioecoshop Bubbio 11
Egea Cortemilia 8
L’urlo liberatorio di Roberto Corino, il suo pugno alzato al cielo, celebra la vittoria del Bubbio. Di contro, lo sconforto e il pianto finale di Parussa, dopo una grande gara da parte sua ma che resta con un boccone assai amaro da ingerire, e conseguenze in classifica. Questa è la sintesi perfetta della vittoria interna del Bioecoshop Bubbio per 11-8 sull’Egea Cortemilia nell’anticipo di mercoledì sera 21 giugno della quinta giornata di ritorno del campionato di serie A.
La gara ha visto un Corino contratto e abbastanza falloso nella prima parte, con errori non da lui soprattutto al ricaccio, per andare a migliorare e crescere nella seconda parte di match; Drocco è stato volitivo è sta salendo di condizione in questa seconda parte di stagione, Boffa al muro è stato incostante e Vincenti al largo ha fatto il suo dovere. Sul fronte Egea: Parussa ha lottato, ci ha provato, ha messo in crisi i locali con la battuta alla mano, ma la squadra, tranne Piva Francone – buona prestazione al largo – non l’ha aiutato, con un Cristian Giribaldi apatico e un Rosso che ha fatto una prestazione alquanto insufficiente.
Gara in altalena in avvio: un gioco per parte sempre a 30 con vantaggio locale e pari Egea, poi ancora avanti il Bubbio, 2-1 con gioco a 0, e secondo pari di serata a 15. Corino con esperienza si porta sul 4-2 marcando i giochi a 15 e a 30, ma l’Egea rientra: 3-4 a 15, 4-4 a 0 che obbliga Ghigliazza al time out. E gli ospiti addirittura passano a condurre per 5-4 con gioco a 15 prima del pari di metà gara delle 22,30 marcato a 30.
La ripresa vede un Corino più deciso e un Parussa che sembra allentare la presa, ma così non sarà: 6-5 Bubbio a 15 e 7-5 a 30, ma qui Parussa rischia la battuta alla mano e questa dà i frutti sperati: 6-7 a 0 e 7-7 a 30 e altra parità. Nel 15° gioco il Bubbio marca a 30 ma la gara si decide nel 16° gioco: quando le squadre sono incollate, giunti alla caccia unica, in battuta va Corino con caccia a favore Egea sugli 80 metri. Rosso lascia passare il tracciante del capitano locale e il Bubbio si porta sul 9-7. Cortemilia tenta ancora una reazione, marca l’8-9 a 30, ma deve issare bandiera bianca col 10-8 a 15 e 11-8 finale alla caccia secca.
Corino: «In questa gara abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo, abbiamo vinto di squadra. Stasera Parussa ha giocato in maniera divina mettendoci seriamente in difficoltà. È un punto che ci dà la quasi certezza matematica di essere entrati nei playoff».
Parussa: «Abbiamo fatto una grandissima partita: dispiace e c’è tanto rammarico per non essere riusciti a vincerla. Abbiamo fatto errori vistosi ed evidenti che ci hanno impedito di far girare il match dalla nostra parte, come quello per andare 8-8 alla caccia unica, e anche in altre occasioni siamo mancati di brillantezza mentale».
E.M.