Cairo M.tte

Villa Scarzella: una mostra importante

Millesimo. La mostra permanente “Uomini dei monti, archeologia e antropologia del territorio valbormidese” allestita in Villa Scarzella a Millesimo, che raccoglieva importanti reperti dell’Età del Bronzo e dell’Età del Ferro rinvenuti nel corso degli anni di ricerche in valle Bormida, che ebbe un grande successo nello scorso anno, uscì disastrata dalla recente alluvione che portò nelle sale infiltrazioni d’acqua importanti. La necessità di risistemare i locali impose quindi il suo totale smantellamento, che fu quindi il momento giusto per mandare al restauro conservativo, in previsione di un nuovo e più ricco allestimento, tutti i materiali esposti, che saranno inoltre studiati dagli esperti per una futura importante pubblicazione complessiva dei siti archeologici valbormidesi, ormai acquisiti all’archeologia italiana in generale.

La costante collaborazione tra il Comune di Millesimo, la Soprintendenza Archeologia della Liguria e la Sezione Valbormida dell’Istituto Internazionale Studi Liguri, che effettua da anni le sue ricerche sul territorio valbormidese e che ne curò l’allestimento in Villa Scarzella dove peraltro è ospite del Comune stesso, ha fatto sì che la momentanea sospensione forzata della Mostra trovasse un’importante alternativa nell’esposizione fotografica: Storie dalla Terra e dal Mare. Archeologia in Liguria 2000-2015, che fu allestita a Genova, al Teatro del Falcone nel Museo di Palazzo Reale, nel dicembre del 2015 e vi rimase sino al marzo del 2016.

La mostra descrive, in una serie di pannelli illustrativi, tutte le scoperte archeologiche e gli studi prodotti nel periodo tra il 2000 e il 2015 con una grafica accattivante e chiara, mettendo in luce quanto di nuovo è emerso negli ultimi anni (e di cui la val Bormida è stata anche ampiamente protagonista) separato per aree tematiche che spiegano con le immagini i vari aspetti dell’archeologia in Liguria.

Questo allestimento a Millesimo oggi è la prima “uscita” da Genova della importante Mostra e sottolinea l’attenzione della Soprintendenza per l’area valbormidese e per Millesimo in particolare; attenzione peraltro giustificata dalla volontà del Comune di Millesimo di portare Villa Scarzella al ruolo di polo museale del territorio e fulcro di uno spazio “musealizzato” dell’area millesimese nel suo complesso, con gli importanti siti archeologici, con i suoi monumenti, le opere d’arte e tutta la parte naturalistica del Bric Tana, elementi che contribuiscono a produrre un quadro ricco ed articolato, particolarmente prezioso per il lavoro di didattica delle scuole della valle.

E proprio le scuole saranno le protagoniste invitate all’inaugurazione della Mostra la mattina del venerdì 29 settembre alle ore 10 in Villa Scarzella, alla presenza delle Autorità del Comune e dei funzionari della Soprintendenza, dott. Silvana Gavagnin, nuova responsabile dell’area valbormida, del dott. Angiolo Del Lucchese, che per circa vent’anni ne fu il responsabile.

L’inaugurazione della Mostra sarà quindi anche un simbolico passaggio di consegne alla nuova funzionaria ed il viatico per una rinnovata e proficua collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia della Liguria. l’Istituto Internazionale Studi Liguri- Sezione Valbormida ed il Comune di Millesimo con l’obiettivo immediato della realizzazione del Museo del Territorio.

La valle Bormida, con i suoi grandi tesori ancora nascosti, continua ad essere terra di ricerca e proposta per un futuro in cui vi sia un posto importante per la cultura e la storia del nostro paese. CP

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