Ovada. Si rinnova anche quest’anno, presso l’Oratorio della SS. Annunziata di via San Paolo, l’antica devozione per la Madonna della Salute, mediante un Triduo di preparazione ed una solenne Celebrazione Eucaristica.
“La tradizione, avviatasi verso la fine del sec. XVIII, si era interrotta negli anni ‘60 del secolo scorso, quando il cappellano don Luigi Piana si era ritirato per anzianità.
I Confratelli ne hanno voluto la ripresa alcuni anni fa, in accordo con il Parroco, perchè questo particolare attributo della Madonna ha sempre rappresentato per gli ovadesi un sostegno nelle malattie fisiche e nei bisogni della vita quotidiana ma anche, e soprattutto, un importante rifugio e conforto nelle sofferenze dello spirito. Non dimenticando che l’espressione “salute” è sinonimo di “salvezza” e pertanto di “salvezza dell’anima”.
Ci piace anche ricordare, per una sorta di curiosità storica, che il 20 settembre del 1860 Antonia Marchelli, sorella del garibaldino Bartolomeo, ordinava un Triduo proprio alla Madonna della Salute “pel suo fratello che trovasi alla guerra”, impegnato cioè nella famosa spedizione dei Mille.
Quest’anno le celebrazioni in Oratorio avranno il seguente svolgimento: Triduo di preparazione il 3, 4, 5 ottobre alle ore 20,45 con recita del Santo Rosario e Adorazione Eucaristica.
Il 6 ottobre, festa della Madonna della Salute, S. Messa alle ore 8,30 mentre alle 17,30 verrà celebrata la Messa Solenne con la partecipazione della Cantoria Parrocchiale di Rossiglione Inferiore.
Per solennizzare maggiormente la festività, sabato 7 ottobre, alle ore 20.45, si terrà un concerto del Gruppo Vocale Tiglitese, diretto da Claudio Martini e Giovanna Parodi, con la partecipazione del coro Cum Jubilo diretto da Francesco Caneva. Si esibiranno anche la soprano Valentina Porcheddu e l’organista Alessandro Minetti.
Come si può intuire, sarà una serata molto importante dedicata interamente al bel canto ed alla musica, impreziosita dalla bravura ormai conosciuta dei concertisti. Tutto questo per rendere omaggio a Maria ,a cui tutto l’Oratorio è dedicato.
I Confratelli della SS. Annunziata invitano pertanto tutti i fedeli a partecipare numerosi per rendere omaggio a Maria, qui festeggiata sotto il titolo della Madonna della Salute, per continuare a testimoniare quella fede fondata sul Vangelo tramandataci dai nostri avi e che deve essere di esempio alle nuove generazioni.”