Acqui Terme. 285 volti, 285 speranze. Il futuro dell’Acqui ha sfilato sul prato dell’Ottolenghi; una parata di piccole stelle che ha riempito lo stadio (come non si vedeva da tempo) e ha portato una ventata di allegria nel primo pomeriggio di domenica 8 ottobre. A vederli sfilare tutti insieme, davanti a tribune gremite, si sono capite molte cose. Per esempio quanta strada è già stata fatta da quando, con una scelta lungimirante, la proprietà guidata da Patrizia Erodio ha deciso di concentrare i suoi sforzi sulla creazione di un settore giovanile unico dove i ragazzi acquesi potessero crescere divertendosi e migliorando progressivamente le loro qualità tecniche.
Gli eccellenti risultati ottenuti dal settore agonistico, sotto la supervisione di Arturo Merlo (4 squadre su 5 ammesse ai campionati regionali) dimostrano che il vivaio acquese è in grado di costruire giocatori di qualità, ma anche, e non è cosa meno importante, di garantire ai nostri giovani la possibilità di divertirsi praticando uno sport e imparando a stare insieme.
L’elenco dei magnifici 285… su L’Ancora n.38 del 15 ottobre 2017
