Acqui TermeDiocesi

Auguri natalizi al Serra con padre Winston

Acqui Terme. Nella serata degli auguri natalizi al Serra, molto interesse ha destato l’intervento di padre Winston Carrera, Rettore del seminario e delegato vescovile per la vita consacrata  in diocesi.

Dopo aver presentato la Congregazione di cui fa parte, gli Oblati di S. Giuseppe, la cui casa madre è ubicata ad Asti con presenza in 12 Paesi sparsi in 5 continenti, Padre Carrera ha spiegato chi sono le persone consacrate. “Sono persone, sia maschi che femmine, che si consacrano a Dio nella Chiesa attraverso le Congregazioni religiose. La consacrazione viene fatta con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza.  Attualmente in Diocesi sono presenti circa 20 padri e oltre 190 suore. Tutti vivono in comunità religiose, di almeno tre componenti, uno dei quali riveste la figura di superiore. I fondatori e le fondatrici delle Congregazioni, (es. S. Giovanni Bosco per i Salesiani, S. Giuseppe Marello per gli Oblati, S. Maria Mazzarello per le Figlie di Maria Ausiliatrice…) ricevettero dallo Spirito Santo doni particolari, chiamati “carismi” i quali hanno definito lo stile di vita cristiana (spiritualità) degli Istituti religiosi e hanno precisato le loro attività di servizio nella Chiesa (apostolato). I “carismi spirituali” mettono in evidenza i diversi elementi e aspetti della vita di Gesù nei confronti di Dio (vita di preghiera, contemplazione, distacco dal mondo, silenzio, vita comune, sottomissione ad un superiore…). I Carismi apostolici attualizzano gli atti caritatevoli e premurosi delle persone consacrate verso il prossimo (occuparsi di bisognosi, emarginati, ammalati, prigionieri, bambini, stranieri…). Ogni ordine religioso è tenuto a rispettare le proprie consuetudini e norme indicate chiaramente dai fondatori e fondatrici che successivamente sono stati codificate nelle costituzioni e nei regolamenti generali di ogni Famiglia religiosa.

I consacrati sono una componente significativa della nostra Diocesi. I religiosi si impegnano principalmente nel ministero pastorale come sostegno al clero diocesano, mentre le religiose con i loro vari carismi apostolici si adoperano perché Dio sia reso presente nella vita di ogni giorno dei credenti. Tutti servono come modelli visibili del modo giusto di vivere da cristiani, così pure come una mano affidabile per concretizzare l’amore di Dio per il Suo popolo. Purtroppo il numero delle persone consacrate è sempre in calo e al fine di rafforzare le diverse comunità sono stati accolti alcuni membri provenienti dall’estero. La presenza dei religiosi e delle religiose provenienti da Sud America, Africa e Asia è una chiara testimonianza della chiesa cattolica, cioè universale. (o.p.)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio