Acqui Terme

Viabilità acquese: indietro tutta

Acqui Terme. La nuova scuola media, da inizio d’anno attiva, e prossima a Corso “Divisione Acqui”, non ha “portato bene” alla viabilità cittadina.
Una miscela, a dir poco esplosiva, specie negli orari di entrata e uscita degli allievi (che si combina con quella degli Istituti ITT e ITC del “Levi-Montalcini”), si presenta quando passaggio a livello chiuso, assenza di sottopasso pedonale, una rotonda assai prossima ai binari, e bus in fermata per ascesa e discesa allievi (non in piazzole ad hoc, ma con ingombro dell’area di strada) determinano lunghe fila. (Oltretutto anche i vigili urbani, pur presenti, possono far ben poco…).
Conseguenza: tutti incolonnati. E grande esercizio di pazienza.

Non meglio succede dalle parti di Via De Gasperi, da cui si accede al Polo dei Licei “Parodi”.
Anche qui, specie nelle giornate di maltempo, si registrano doppie file di auto, disagi, qualche rischio per i pedoni (qui i vigili oltretutto sono assenti), con una carreggiata resa più stretta dalle “eterne” recinzioni (due, tre anni, o più?) che corrono parallele ad un bel tratto del muro di cinta della RSU (presso il quale i lavori di consolidamento mai son cominciati…).
Non meglio va per i parcheggi tanto da queste parti, quanto nella vecchia Piazza d’Armi – e così, dal settore est, ritorniamo nuovamente nella zona ovest della città.
Piazza Allende, pur recentemente asfaltata (una buonissima cosa), progressivamente perde spazio, e non solo nei giorni di mercato quando la congestione è massima. E lo sarà di più in futuro. Già, perchè, non lontano dall’edicola prossima al Corso, sorgerà – ecco l’ultima notizia – un punto di ristoro (l’area di lavoro è stata già cintata) che potrà servire centinaia di studenti. Le cui famiglie, però, in altro decisamente speravano.
E così appare vieppiù incomprensibile la mancata realizzazione di una capace mensa scolastica. Che avrebbe almeno potuto risolvere il problema del pranzo per gli allievi del Comprensivo Uno. Ma anche per quelli delle Superiori, non solo per ITC e ITT, ma anche per il vicino ITIS.
Red. Acquese

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