Acqui Terme

Interventi per riqualificazione laghi e fiumi: il bando della Regione

Acqui Terme. Un milione e 260 mila euro per finanziare progetti di riqualificazione di laghi e fiumi piemontesi. Li ha destinati la Regione Piemonte al bando rivolto agli enti pubblici per interventi a favore dell’ecosistema fluviale e lacuale piemontese e pubblicato sul Bollettino ufficiale regionale.

Secondo l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte l’obiettivo è il mantenimento o il recupero del buono stato delle acque superficiali e sotterranee in conformità con il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po e con il Piano di Tutela delle acque, in via di revisione.

Gli enti beneficiari del bando sono Comuni, in forma singola o associata, Province, Città metropolitana di Torino, Enti gestori delle aree naturali protette e aree della Rete Natura 2000.

Ciascun proponente può presentare, anche in forma associata, fino a due domande di finanziamento per interventi che riqualificano i fiumi e i laghi e le aree circostanti attraverso passaggi per pesci – come la demolizione delle vecchie dighe ed opere trasversali – e migliorano le condizioni idromorfologiche. Fra questi interventi da segnalare la realizzazione di dispositivi che possano riconnettere la continuità biologica dei corsi d’acqua ostacolata da opere idrauliche, il ripristino delle aree umide, e la riduzione dell’artificialità di alvei e sponde.

Il limite massimo finanziabile è fissato a 125mila euro per progetto e per beneficiario. Nei casi in cui il progetto sia presentato in forma associata da più soggetti, potrà essere assegnato un importo massimo di 85mila euro per ciascun beneficiario.

Le domande devono essere presentate in modalità elettronica entro le 12 del 15 giugno 2018. L’assessore all’Ambiente ha concluso affermando che la tutela della risorsa acqua è sempre più importante e al centro della pianificazione regionale, sia a livello di organizzazione del servizio idrico integrato, sia per il mondo agricolo e ambientale, nonché da monitorare continuamente nelle situazioni di emergenza come la siccità estiva o le alluvioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio