Cartosio. Dalla morte alla vita l’ideale insegna del percorso offerto a Cartosio domenica 29 aprile, in occasione del ricordo dei “salvati” e “salvatori” di una famiglia ebraica vissuta al tempo delle persecuzioni della Shoah.
Ha avuto anche il riconoscimento e il patrocinio dell’Associazione delle Comunità Ebraiche Italiane, e della Comunità Ebraica di Torino (da cui Acqui e il suo circondario dipendevano) la manifestazione Il ricordo e la vita che si è svolta sotto l’ala di piazza Umberto Terracini.
Dal finestrino di un treno della memoria di cui Cartosio è stata la prima tappa – così è stato efficacemente definito – altre ce ne saranno, tra qualche mese, anche sul Lago Maggiore, e in Svizzera; ma la vicenda toccherà anche alcune grandi città italiane.