Il Comune di Ovada: “Non emergono criticità per il ponte di via Gramsci”
Ovada. In questi giorni, anche a causa della tragica vicenda del Ponte Morandi, si sono moltiplicate le richieste di chiarimenti per la situazione del muro di sostegno di via Gramsci, oggetto di una parziale deviazione del traffico.
Dalla relazione dell’ufficio tecnico risulta che “il cedimento della banchina stradale è dovuto alla erosione di una parte limitata di terreno sottostante, che ha creato un fornello di area modesta ma che raggiunge la profondità di svariati metri”, rilevando lo “sfaldamento della marna costituente il fronte roccioso verso il fiume”.
Per valutare l’esistenza di eventuali altre criticità, l’ufficio ha fatto eseguire la pulizia da arbusti ed alberature presenti.
“La vista del fronte in marna – prosegue la relazione – ora pulita ha consentito di escludere, al momento, erosioni in corrispondenza del setto trasversale che possano creare il dissesto della pavimentazione di via Gramsci. Ha peraltro evidenziato, in alcuni punti dell’intero fronte, erosioni significative della marna”.
Di conseguenza, per valutare “quali interventi intraprendere e come inquadrare amministrativamente gli interventi da fare, il 20 luglio è stato effettuato un sopralluogo con funzionari del settore regionale Opere Pubbliche di Alessandria ed il 7 agosto anche con un funzionario regionale”.
Ne è emersa la necessità di una approfondita analisi geologica, non solo dovuta ma indispensabile per la successiva fase di progettazione, per cui è stato conferito il 22 agosto incarico professionale ad esperto geologo per definire gli aspetti del sottosuolo e delineare i possibili scenari di progettazione tecnica delle opere di consolidamento del fronte.
La relazione si conclude ribadendo che “allo stato attuale non sono emerse incipienti criticità che possano aggravare la situazione statica e pertanto, effettuando un monitoraggio della struttura, si ritiene non necessari interventi di estensione dei limiti al traffico veicolare. Solo a fronte delle indagini di cui sopra e delle valutazioni conseguenti potranno esser individuati costi e tempi per la realizzazione delle opere”. […]