Cercasi nuovo gestore per l’Enoteca Re­gionale di Ova­da

Ovada. L’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato al momento è senza un gestore. Infatti l’associazione che fa capo al presidente Mario Aro­sio e Francesco Bianchi di “La Pignatta in Enoteca” hanno re­scisso consensualmente il con­tratto che li legava sino al 31 dicembre in modo anticipato.

Ed ora si apre una nuova fase gestionale per l’Enoteca di via Torino: si dovrà, attraverso un bando specifico (informazioni presso lo Iat di via Cairoli 107), indivi­duare una nuova gestione, cosa non facile da farsi nel brevissimo tempo.

Nel frattempo l’Enoteca di viaTorino non chiude, anzi è sempre aperta con i soliti orari in quanto la vecchia gestione si è resa di­sponibile al da farsi settembri­no.

E proprio nel mese di settem­bre sono in programma in Eno­teca alcune iniziative di rilievo: il 15 Beppe Sardi presenterà il suo bollito; poi il 21 sarà la vol­ta dello chef Barisione e dei suoi piatti; il 28 appuntamento con la “peir­buieira” ed il 29 con gli ham­burger.

E con ottobre si auspica l’indi­viduazione di una nuova ge­stione, in modo da sostituire quella vecchia in carica dal 2016.

La gestione dell’Enoteca Re­gionale di Ovada deve basarsi su di una linea ristorativa  non commerciale. Deve puntare alla promozione del territorio, alla degustazione ed alla valo­rizzazione dei vini del territorio accompagnati da piatti ade­guati ed organizzare spettacoli ed intrattenimenti anche musi­cali sul tema del vino.

Il nuovo bando prevede una ri­duzione del canone mensile a carico della gestione: si passa infatti dagli attuali 800 euro a 500.