Ovada

Quasi raddoppiata la differenziata, si attendono le tariffe della nuova raccolta dei rifiuti

Ovada. La nuova raccolta dei rifiuti “porta a porta” e le relative tariffe sono al vaglio dei Comuni della zona che adereriscono all’iniziativa.

Nel recente passato si sono svolti incontri programmati dai Comuni e da Econet per informare la popolazione sul nuovo metodo di raccolta della spazzatura e, per l’occasione, diverse domande dei cittadini intervenuti si erano incentrate proprio sul nuovo costo della raccolta. Tariffe che ora dovranno essere rese pubbliche a cominciare per Ovada dal prossimo Consiglio comunale del 19 marzo.

Intanto emergono cifre incoraggianti: nel caso di Ovada, la “differenziata” attualmente si avvicina al 64%, una cifra forse insperata, dopo che per anni si era rimasti attorono al 36%!

Altra cifra interessante: la produzione di indifferenziato per ogni ovadese si è quasi dimezzata ed ora si assesta sui 150 kg. annui pro capite, a fronte degli oltre 250 precedenti.

Ma il nuovo metodo di conferire i rifiuti è da affinare: da una parte vi sono cittadini che temono  un incremento delle tariffe e dall’altra si rilevano anche sacchetti pieni di spazzatura abbandonati lungo la strada, sia del centro che in periferia. Sena contare che da Ovada c’è anche chi porta la spazzatura a Molare, dove non esiste ancora il nuovo sistema di raccolta.

Il sindaco Lantero ed i tecnici di Econet (di cui c’è una figura specifica, per i rifiuti abbandonati per terra) stanno lavorando per risolvere alcune criticità (le più evidenti, come l’abbandono della spazzatura) dei primi quattro mesi di raccolta “porta a porta”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio