Cairo M.tte

Segnalazione danni: nuova proroga dei termini

Cairo M.tte. La Regione Liguria rende noto che sono stati prorogati a lunedì 1 luglio 2019 i termini per la presentazione delle domande di contributo “misura 1” e “misura 2” per tutti i comparti in relazione allo Stato di Emergenza del 29 e 30 ottobre 2018. Val la pena di ricordare i contenuti della nota dell’8 novembre con cui il Presidente della Giunta Regionale ha illustrato le modalità per la segnalazione dei danni a seguito delle avverse condizioni meteorologiche del 29 e 30 ottobre scorso.

La documentazione riferita ai danni subiti dai beni privati da persone fisiche, famiglie, e condomini dovrà essere presentata al Comune entro il nuovo termine del 1° luglio attraverso un apposito modulo (mod. D)

Con lo stesso modulo possono segnalare i danni le persone giuridiche, diverse dalle imprese, che perseguono scopi di natura sociale (associazioni, fondazioni, enti anche religiosi). Le attività economiche che svolgono in tutto od in parte la propria attività in immobili di proprietà di terzi possono segnalare i danni subiti a detti immobili e chiedere i relativi contributi.

Le attività economiche e produttive (non agricole) possono segnalare i danni attraverso il mod. AE alla Camera di Commercio competente per territorio.  E’ prevista la possibilità, per le attività economiche che svolgono in tutto o in parte la propria attività in immobili di proprietà di terzi, di segnalare i danni subiti a detti immobili e chiedere i relativi contributi.

Per quel che riguarda le attività agricole ed equiparate (acquacoltura) i danni sono segnalati attraverso il mod. E alla Regione Liguria Ispettorato Agrario competente (Genova, Imperia, La Spezia, Savona) per territorio in cui è avvenuto il danno. Sono equiparate all’agricoltura le attività di acquacoltura, ittiocoltura e molluschicoltura.

È stato inoltre abilitato il modulo di segnalazione danni per tutti i Comuni della Regione Liguria, sul portale web dedicato, relativamente ai danni che possono aver subito le opere pubbliche. La nota tiene comunque a precisare che gli Uffici regionali sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. È utile consultare anche il sito della Regione Liguria.

sdv

 

 

 

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