Il richiamo di voci e pianoforte in Sala Santa Maria e a Palazzo Thea
Acqui Terme. Santa Maria e Palazzo Thea i luoghi per uno dei fine settimana più musicali dell’anno 2019.
Per la Stagione Antithesis ecco dapprima, sabato 12 (ore 21) la musicista del territorio, l’orsarese Emanuela Cagno che accompagnerà al pianoforte la soprano Cristina Mosca, anch’essa formatasi presso il “Vivaldi” di Alessandria. Sarà una serata dedicata alla canzone da camera.
Una proposta internazionale domenica 13 alle 17, sempre in Santa Maria. Con la concertista Sophia Vaillant, il cui curriculum di studi è esemplare.
Il suo programma si aprirà con un confronto tra Clara Schumann e Frédéric Chopin.
Quindi della autrice francese Marguerite Canal le Trois pièces romantiques. E il pomeriggio che proseguirà con una Barcarola di Gabriel Fauré, il dittico Pastorale e Toccata di Francis Poulenc per concludersi con il Rigaudon da Le Tombeau de Couperin di Maurice Ravel.
Poco più tardi, alle ore 18, sempre domenica 13, in Pisterna, a Palazzo Thea, una serata di poesia con e senza musica. I testi quelli di Gabriele D’Annunzio (O falce di luna calante; Visione e Acqua) e, poi, ecco ancora i versi di Praga, Goethe, del Conte von Shack, di Christian Friedrich di Daniel Schubart, di John Mackay rivestiti dalle note di Francesco Paolo Tosti, Schubert e Strauss. E suggello affidato a Kurt Weill con Wie lange noch (parole di Walter Mehring) e Youkali da Roger Fernay.
Alla prova la soprano Stelia Doz, il clarinettista Alberto Serrapiglio, Stefania Mormone al pianoforte disklavier e Antonino Tagliareni, come voce recitante.
Particolarmente attesi gli interventi estemporanei di Alzek Misheff, artista lightning.
L’articolo completo di Giulio Sardi su L’Ancora n.37/2019