CalcioSport

Calcio Promozione: Acqui sfortunato paga dazio alla Gaviese

Gaviese 1 – Acqui 0

Un Acqui bello ma sfortunato paga dazio sul campo della Gaviese ai limiti della praticabilità e che se non azzera sicuramente riduce di parecchio la differenza di valori tecnici in campo: l’errore dal dischetto di Massaro che colpisce il palo ad inizio gara – bravissimo a conquistarsi il rigore traendo in inganno Catale, un po’ meno a cercare il rasoterra basso viste le condizioni del terreno di gioco – è il punto di svolta su cui la gara cambia copione. Ci sarebbe in verità anche un altro rigore per l’Acqui quando sempre Massaro al termine di una ripartenza viene fermato da Guido, ma l’arbitro questa volta fa segno che si può proseguire e visto che era molto vicino all’azione ci si fida del suo giudizio.

Ad inizio ripresa la rete della Gaviese è un lampo a ciel sereno perché il colpo di nuca di Taverna disturbato da Morabito su angolo di Di Gennaro si impenna con una parabola imprendibile per Bodrito e si insacca beffardamente sul secondo palo. Da lì in poi i termali vivono una serata ancora più fredda di quello che il clima locale proponeva: Ivaldi potrebbe pareggiare in due occasioni solo in area ma non trova il tempo giusto per la deviazione nel primo caso e appoggia la palla a Benabid con un colpo di testa nel secondo.

Intervista a Merlo dopo Gaviese-Acqui

Il portiere dei vallemmini sarà più decisivo in altri due interventi, uno prodigioso con un colpo di reni sulla deviazione di testa del neo entrato Bollino a togliere la palla dal ‘sette’ e uno su deviazione di Costa in proiezione offensiva lasciato colpevolmente solo dalla difesa biancogranata. Il gol l’Acqui lo troverebbe anche con un tiro al volo rasoterra di Massaro che strappa applausi a tutta la tribuna, ma il guardalinee ravvisa una posizione di fuorigioco di un compagno e tutto viene annullato. Su quell’episodio recriminerà giustamente Arturo Merlo a fine gara, perché altre decisioni arbitrali discutibili innalzano il nervosismo e a farne le spese è Morabito che viene espulso con un rosso diretto per una pallonata ad un avversario a terra, mettendo la pietra tombale sulle speranze dei suoi.

GAVIESE: Benabid, Mazzon, Tosonotti, Taverna, Guido, Pellegrino, Catale (31′ st Mugnai), Amello, Lombardi, Di Gennaro, Myrta (36′ Scimone). A disp. Alocci, Chiarlo, Milanese, Kolaj, La Neve, Salvi, Maroni. All. Guaraldo.

ACQUI: Bodrito, Cela, Costa, Manno, Rondinelli, Morabito, Massaro, Genocchio (15′ De Bernardi), Ivaldi, Campazzo (42′ st Cimino) , Zunino (9′ st Bollino). A disp. Rovera, Capizzi, Ciberti, Toti, Cavallotti, Innocenti. All. Merlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio