L’auto donata a “Vela”
Ovada. Presso il bel salone “Padre Giancarlo” della Chiesa dei Padri Cappuccini di via Cairoli, si è svolta la cerimonia ufficiale per la donazione, all’associazione oncologica “Vela”, di un’autovettura, una “Fiat 500 L”, da parte degli organizzatori della “12 Ore di tamburello” e dei tanti ovadesi appassionati di questo sport.
L’auto, già circolante, è stata acquistata, e poi donata a “Vela”, grazie ai proventi derivanti dalla “12 Ore di tamburello”.
Insieme a Vanda e Marco Barisione coordinatori dell’annuale evento tamburellistico, c’erano Franca Ravera, Carla Viviano, il sindaco Paolo Lantero, il parroco don Maurizio Benzi, Aldo Marello “Cerot” indimenticato campione del tamburello e gli autisti di “Vela” che, ogni giorno, trasportano i pazienti oncologici negli Ospedali della provincia, ad Asti, a Vercelli, a Torino ed a Genova, per le cure e gli esami del caso.