Arrestato il “re delle truffe agli anziani”
Altare. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Imperia sono riusciti a “braccare” Enzo Agazzi inducendolo a costituirsi presso il Comando Compagnia di viale Giacomo Matteotti di Imperia.
È così terminata la sua latitanza: scampato alla cattura il 17 febbraio quando furono arrestati, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Imperia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, gli altri due autori Michele Costa e Francesco Franco di una serie di furti in abitazione e truffa di anziani messi a segno nelle regioni Emilia Romagna, Toscana, Liguria e Lombardia.
Noto da tempo alle Forze dell’Ordine, Enzo Agazzi si era dato alla latitanza dopo l’adozione di 3 custodie cautelari emessi dai GIP di Imperia, Savona e Pesaro.
L’arresto è stato eseguito al termine di un’attenta attività investigativa e con l’ausilio di sofisticati dispositivi tecnici.
I furti hanno fruttato ai malviventi quasi 200mila euro.
Mentre i due complici garantivano il sostegno logistico e operativo, facendo da “palo” o autisti, Agazzi si presentava presso abitazioni di persone anziane come Maresciallo dei Carabinieri o della Guardia di Finanza incaricato di indagare su un giro di banconote false, precisava alle povere vittime che erano state oggetto di truffe da parte di impiegati infedeli degli Istituti di Credito dove avevano il conto corrente e chiedeva quindi di visionare il denaro presente per verificare se fosse falso. Le vittime non esitavano a porre sul tavolo le banconote, di cui ne tratteneva la maggior parte asserendo che erano false, restituendo soltanto gli spiccioli. Inoltre chiedeva di visionare anche oggetti e monili preziosi che le vittime consegnavano, sostenendo di dover recarsi nella autovettura di servizio che, parcheggiata nella pubblica via, per poter effettuare un accertamento più approfondito con l’impiego di un dispositivo laser che ne attestava la genuinità. Subito dopo si allontanava indisturbato con il malloppo.
Tra le vittime anche anziani dei paesi della nostra zone, savonese e genovese.