Campo Ligure: ordigno bellico vicino alla ferrovia, gli ultimi sviluppi

L’evacuazione degli ospiti della vicina RSA si conferma essere il problema più difficile da risolvere per quanto riguarda la questione dell’ordigno bellico che blocca la linea ferroviaria Acqui-Ovada-Genova all’altezza di Campo Ligure. Questa situazione non permette ancora di definire con certezza la data in cui si potrà effettuare la bonifica dell’ordigno, anche se si sta facendo il possibile perché questo avvenga domenica 12 luglio.

Un incontro dedicato a questa problematica che si è tenuto martedì 30 giugno in Prefettura a Genova.

Dall’incontro è emersa la necessità di operare spostamenti minimi per le persone clinicamente fragili della RSA e si sta per questo valutando la realizzazione, a cura CRI, di un ospedale da campo dedicato che potrebbe essere posizionato nelle adiacenze della ex area Ferriera di Rossiglione.

L’area interna della Ferriera potrebbe invece essere usata come ricovero sia per gli ospiti della Residenza Protetta che per i soggetti deboli domiciliari residenti in zona rossa.

Nel frattempo sono iniziati da parte dell’esercito i lavori di barricamento intorno all’ordigno. Lavori che proseguiranno per 3 giorni e riprenderanno qualche giorno prima della data di bonifica.