Formazione gratuita sul covid-19 per il personale delle RSA
Ovada. Il titolo del corso è “Aspetti assistenziali nelle strutture comunitarie: criticità legate all’emergenza covid-19” ed è rivolto agli operatori sanitari e socio sanitari (Infermieri e Oss) delle RSA della provincia.
Si tratta di un corso Ecm (Educazione continua in medicina) erogato in videoconferenza, di cui si sono già svolte tre edizioni e successive edizioni sono previste per il 30 novembre e il 3 dicembre.
Gli argomenti vanno dalle misure di isolamento dei pazienti all’utilizzo dei Dpi con particolare attenzione alle sequenze di vestizioni e svestizione, oltre che alla definizione dei percorsi puliti e sporchi, alle tecniche di esecuzione dei tamponi, alla sanificazione della biancheria.
Sono 45 i posti disponibili per edizione e per ottenere maggiori informazioni o iscriversi è possibile rivolgersi al responsabile scientifico del corso, la dott.ssa Sara Bidone della Commissione di vigilanza Asl-Al all’indirizzo sbidone@aslal.it.
“La formazione ha un ruolo essenziale nel fronteggiare la crisi pandemica, soprattutto in contesti come ospedali e Case di riposo. È anche per via della maggiore preparazione degli operatori che la situazione delle RSA è diversa da quella verificatasi in primavera e grazie al loro impegno oggi 400 delle 700 RSA piemontesi non registrano residenti positivi al coronavirus”.
Per questo motivo Asl-Al ha progettato un intervento formativo rivolto al personale non sanitario delle RSA, con l’obiettivo di innalzare la competenza e l’attenzione di quei lavoratori che, dedicandosi alla cura degli ambienti, possono fare la differenza nel mantenere sicure e libere da covid-19 le strutture che ospitano gli anziani fragili della provincia.
L’intervento predisposto da Asl-Al consiste in un corso dal titolo “Covid-19 – Aspetti di igiene generale e ambientale”, rivolto a persone non provviste di qualifica professionale (che preferibilmente abbiano già avuto esperienze di lavoro per soggetti anziani: ad esempio badanti), con l’obiettivo di fornire principi di base che consentano loro di supportare personale qualificato in questo specifico periodo emergenziale, ed è incentrato sui seguenti aspetti:
- elementi di igiene (sanificazione e disinfezione) ambientale;
- prevenzione delle infezioni,
- pulizia disinfezione e conservazione di utensili, apparecchi, arredi e presidi usati dall’assistito e dal personale per fini assistenziali;
- modalità di trattamento biancheria e smaltimento dei rifiuti;
- raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente;
- collaborazione nella distribuzione dei pasti;
- aspetti di riservatezza, privacy e codici di comportamentali
Per ottenere maggiori informazioni o iscriversi è possibile rivolgersi dal 24 novembre al responsabile scientifico del corso, la dott.ssa Sara Bidone della Commissione di vigilanza Asl-Al all’indirizzo sbidone@aslal.it.