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Spadafora: “Sport, approvato bonus 800 euro per dicembre”

ministro Vincenzo Spadafora
Vincenzo Spadafora

In una nota ufficiale pubblicata su Facebook, il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha reso noto che:

«Lo sport, soprattutto lo sport di base, è tra i settori economicamente più sostenuti in assoluto. Ho chiesto al Dipartimento anche di pubblicare le cifre totali e il numero di ASD e SSD beneficiarie dei finanziamenti, provincia per provincia.

Per ora, il bonus per il mese di novembre è arrivato ai 121.191 lavoratori che avevano diritto alla erogazione automatica, avendo confermato via mail i requisiti; il bonus per il mese di novembre per i 52.074 collaboratori sportivi che hanno fatto richiesta per la prima volta è in fase di erogazione. Già 5.318 sono stati pagati. Si stanno facendo gli opportuni controlli, per scongiurare il rischio di frodi; il bonus di giugno è stato pagato a tutti coloro che avevano una incongruenza con l’Agenzia delle Entrate. Alle stesse persone è stata anche inviata la email di conferma dei requisiti per poterlo ricevere per il mese di novembre; per gli altri casi irrisolti del mese di giugno ho chiesto numerose volte alla società Sport e Salute, che è in grave ritardo, di dare una risposta chiara e definitiva.

Intanto, nell’ultimo Consiglio dei Ministri è stato approvato il bonus di 800 euro per dicembre.

Mi auguro davvero che sia l’ultimo necessario e che da gennaio si possa ripartire con le attività!

Stesse modalità di sempre: a chi lo ha già ricevuto una volta (vale anche per chi lo riceverà solo a novembre) il bonus sarà erogato in automatico, confermando i requisiti alla solita email che nei prossimi giorni vi invierà Sport e Salute.

Dal 2 al 7 dicembre sarà invece possibile effettuare la domanda per il bonus per coloro che ne fanno richiesta per la prima volta.

Giusto per ricapitolare, da marzo a dicembre, per i collaboratori sportivi, che per le norme vigenti non avrebbero avuto diritto ad alcun tipo di sostegno, sono stati stanziati dal Governo 641 milioni di euro per centinaia di migliaia di lavoratori».

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