La popolazione ovadese diminuisce ancora: 11.046. Persi in un anno 193 abitanti
Ovada. Siamo sempre di meno, anno dopo anno…
La popolazione ovadese alla fine dell’anno appena passato ammonta a 11.046 unità, ben 193 abitanti in meno rispetto alla stessa data (il 31 dicembre) del 2019, come si desume dai dati dell’ufficio anagrafe comunale.
E stavolta a marcare la differenza di popolazione in un anno non è solo il saldo naturale, che peraltro incide in modo rilevante ma anche quello migratorio.
La differenza tra nati e morti in un anno è da moltissimi anni negativa in città: poche nascite a fronte di numerosi morti tra la popolazione ovadese è un trend anagrafico negativo che si ripete ormai da qualche decennio ad Ovada. 52 in tutto i nati nel corso del 2020, contro i 68 dell’anno precedente. 205 invece i decessi contro i 167 del 2019. Il saldo naturale segna dunque un preoccupante -153, pur nell’anno drammatico del covid, che ha fatto aumentare i morti in città.
E non va meglio, pur con cifre differenziali più modeste, per quanto riguarda il saldo migratorio: 313 i nuovi iscritti all’anagrafe nel corso del 2020, a fronte dei 353 cancellati, dunque -40 la differenza tra gli arrivi in città e le partenze per altre sedi.
La somma del saldo naturale e di quello migratorio (-193) pone dunque tra la popolazione ovadese a 11.046 unità al 31 dicembre 2020.
Altri dati anagrafici riferiti al 2020 nel prossimo numero del giornale cartaceo, in edicola giovedì 21 gennaio.