La mostra “Quo vadis?” per tutta l’estate

Acqui Terme. Prosegue, sino a domenica 18 settembre, in Episcopio, la mostra Langhe e Monferrato. Quo vadis?

Si può visitare nei giorni di sabato e domenica, al mattino dalle 10 alle 12, e al pomeriggio dalle 15 alle 19, o previo appuntamento, in altri giorni, contattando il numero di cellulare 351.5758936.

Una collezione, quella del Palazzo Vescovile, che nasce dagli scatti fotografici realizzati, tra 2016 e 2021, da Manuel Cazzola da Montechiaro d’Acqui, classe 1989.

 È una mostra dedicata ai “luoghi”. Nel senso stretto. Evangelico.

Doppio è il testo del catalogo: oltre a quello delle immagini, molteplici sono i contributi di introduzione e commento (di Mons. Luigi Testore, di Carlo Dottor, di Carlo Caldera, di Roberto Merlo) a rendere più facile il cammino visivo per cappelle e pievi, chiese di collina, parrocchie, sino alla Cattedrale Matrice.

Luoghi speciali. Case di ritrovo, per le comunità. E di Fede. Spazi “di interpretazione”. Di trasfigurazione personale, e cura dell’anima. Tappe sulla strada. Elementi primi di identità e di patrimonio. In inevitabile stretto e dialogante rapporto con il paesaggio (che anche l’Autore elegge, consapevolmente, a co-protagonista).

Ecco le diverse (e complementari) definizioni di “Chiesa”. Ed è un po’, questa, la teoria.

La pratica passerà attraverso quell’altro registro, attraverso quell’attenta osservazione propria dell’ “hic et nunc”. Di ciò che il fotografo – specialista della “luce che incide”: un’etimologia che sa di ricerca, di indagine; che mette al centro l’uomo, e assai ridimensiona la macchina – coglie in un attimo, irripetibile. Immortalato per sempre.

Exit mobile version