Cairo M.tte

Quattro nuovi amici al Prato delle Ferrere di Cairo M.tte

Cairo M.tte. È accaduto così a Cairo Montenotte dove il 21 marzo, in occasione della giornata nazionale dell’albero, i ragazzi delle scuole medie hanno messo a dimora nuove piante in diverse zone della cittadina. Una delle mete della virtuosa iniziativa è stata quella del parco giochi pubblico, realizzato e curato da La Filippa. Il Prato delle Ferrere, grazie ai giovani studenti cairesi, è stato arricchito con ben 14 alberelli. Pochi giorni dopo La Filippa ha deciso di fare nuovamente qualcosa d’importante per questo luogo. Sarà che La Filippa ha sempre dedicato al Prato una particolare energia fin dall’inizio, nel 2010, quando era un campo abbandonato e ha deciso di recuperarlo ed attrezzarlo; sarà perché poi da allora le cure, le attenzioni e le molteplici nuove iniziative proseguono e si moltiplicano con continuità, anno dopo anno; sarà anche perché questo progetto de La Filippa è nato un po’ come una sfida, con la determinazione di sfatare l’esempio di molte aree pubbliche attrezzate in zone decentrate e non custodite che, nonostante ingenti investimenti pubblici, subiscono il degrado dell’incuria e di comportamenti poco responsabili. Ma forse, questa volta, l’ispirazione è arrivata proprio quel giorno, il 21 marzo, da quelle ragazze e da quei ragazzi che, con i badili in mano, scavavano buchi per piantare alberi, proprio lì! E così sono stati acquistati 4 nuovi alberi importanti, dal grande fusto, subito pronti a svolgere la loro funzione di rendere più piacevole e bello il tempo trascorso al Prato e di proteggere con la loro ombra i tantissimi frequentatori, assidui anche nelle calde giornate estive. Due grandi tigli, una bellissima magnolia grandiflora e un acero saccarinum dalle splendide foglie rosse, sono diventati i quattro nuovi amici del Prato. L’intervento, impegnativo ma veloce ed efficace, è stato affidato da La Filippa alla passione e alla maestria della famiglia Rossi, storici vivaisti di Cairo. Camion, gru e mini-escavatori hanno raggiunto Il Prato e così, con l’ausilio di tavole di legno per non rovinare l’erba, è stata realizzata la messa a dimora dei nuovi alberi. Al Prato delle Ferrere tutto è curato nel dettaglio. Territorio, famiglie, bambini, aggregazione, sostenibilità e orgoglio di appartenenza alla comunità cairese, uniti al desiderio che i 2/20 frequentatori del parco “si portino a casa qualcosa”, sono gli elementi che ispirano La Filippa e il lavoro dei propri uomini. Tutto si anima di vera passione e ovviamente tutto è pensato per stupire e rendere felici i bambini, così ai quattro nuovi amici è stato dato un nome e una carta d’identità. I Tigli si chiamano Attiglio e Basiglio (scritti proprio con la “g”), il primo ha 40 anni è nato in Toscana ma vive a Cairo da 25 anni; il secondo, cairese da sempre, ha 30 anni come Rino, l’acero saccarinum. Infine Amalia, la Magnolia, cairese di 25 anni.

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