Ovada. Ci vorrà ancora del tempo per la riapertura della Provinciale n. 155 tra Ovada e Silvano, all’altezza del supermercato “Brico”.
La Provinciale, trafficatissima giorno e notte, è chiusa ai veicoli dal primo pomeriggio del 13 marzo, a causa del ribaltamento di un grosso camion cisterna che trasportava gasolio, direzione Silvano, forse per un colpo di sonno del conducente, rimasto illeso.
Il carburante, quasi 10mila litri, è fuoriuscito dal doppio mezzo (motrice e rimorchio) e si è riversato in parte sulla carreggiata ed in parte nel campo adiacente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale di Ovada ed i Carabinieri di Capriata.
Come primo provvedimento adottato, la chiusura della Provinciale, per evidenti motivi di sicurezza. È ancora vivo nella memoria di tutti il tragico incidente autostradale di gennaio poco dopo Voltri, per la sede stradale scivolosa a causa della perdita di gasolio da un camion.
Il traffico da e per Ovada è stato dirottato sull’altra Provinciale, la n. 185, che passa sotto Rocca Grimalda. Anche se il tratto presso il ponte sull’Orba è ancora a senso unico alternato ed il maggior traffico in loco creerà più di un inconveniente, oltre ai quelli giornalieri. C’è un’alternativa: il passaggio dalla Guastarina ed il ricongiungimento con la Provinciale alle porte di Ovada.
Alla sera del 14 marzo si sta procedendo, anche con i mezzi del servizio pulizia strade provinciali, alla bonifica del luogo teatro dell’incidente. Intervento questo complesso e di non facile soluzione né di durata limitata, come si è ipotizzato subito dopo il singolare sinistro. E c’è anche chi teme ora un possibile inquinamento di falde acquifere, considerata la grande quantità di gasolio rivesatosi a terra subito dopo che il camion, di una ditta della zona di Ovada, si era rovesciato.
E già sabato prossimo incombe sulla Provinciale la Milano-Sanremo…