I militari, stavano seguendo l’uomo per un furto in abitazione avvenuto alcuni giorni prima e di cui era uno dei sospettati, quale frequentatore dell’abitazione.
Richiesto e ottenuto dalla Procura di Alessandria un decreto di perquisizione locale, i Carabinieri hanno rinvenuto due fucili da caccia e alcune munizioni di cui l’uomo non ha giustificato la provenienza.
In caserma per la redazione degli atti di sequestro e deferimento in stato di libertà, i Carabinieri gli hanno richiesto la carta d’identità, accorgendosi che alla voce “professione” era riportata quella di medico – veterinario, completamente falsa, dato che l’uomo era solo stato iscritto alla relativa facoltà universitaria.
I Carabinieri hanno così proceduto al sequestro della carta d’identità, aggiungendo all’accusa di detenzione abusiva di armi comuni da sparo quella di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulle proprie qualità.
Ulteriori indagini per accertare se l’uomo abbia anche esercitato abusivamente la professione veterinaria.