Diocesi

Parati e ceramiche all’abbazia di Ferrania

La Diocesi di Acqui in occasione della 5ª giornata dei musei ecclesiastici, promossa dall’A.M.E.I (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani che riunisce e coordina oltre 200 musei ecclesiastici), ha scelto, ancora una volta, di portare all’attenzione della comunità locale, diocesana e non solo il complesso abbaziale di Borgo San Pietro di Ferrania.

Grazie all’interessamento di Walter Baglietto delegato vescovile per il Polo Culturale della diocesi acquese, alla disponibilità del parroco Don Massimo Iglina e di un gruppo di volontari, sarà possibile avere nozione sulla storia dell’antica abbazia e scoprirne i suoi piccoli tesori artistico-liturgici: dai manufatti tessili (piviali, pianete, dalmatiche, tunicelle dal XVII al XIX secolo) agli arredi liturgici e processionali in argento. Ad arricchire il percorso si potranno osservare documenti e testi del 1600 e antifonari del 1700 che faranno ripercorrere la vita culturale e spirituale di questa antica Abbazia. Questa piccola area museale desidera essere sia una “macchina del tempo” che fa sprigionare la fantasia su epoche passate, sia un album di famiglia che propone la storia di cui ciascun credente è parte e che narra l’avventura cristiana di un popolo a cui è stato annunciato il Vangelo.

L’A.M.E.I., inoltre, propone uno slogan che caratterizza la manifestazione che è: Se Scambio, Cambio. Il concetto di ‘scambio’ rimanda ad un’idea di apertura, alla capacità di confronto e dialogo con chi è diverso o in difficoltà da noi. Lo scambio fa crescere, produce cambiamento: dunque, per i musei lavorare sul concetto di ‘scambio’ significa lanciare un messaggio alla società, sempre meno disposta a stabilire relazioni con l’altro da sé, comunque inteso. Come si effettua lo scambio? L’ A.M.E.I chiede ai gentili visitatori dell’Abbazia di portare prodotti alimentari non deperibili in cambio dell’ingresso gratuito. I prodotti alimentari raccolti verranno destinati dall’Abbazia a chi è in difficoltà. Sempre in quest’ottica l’area museale ospiterà alcuni parati e oggetti di uso liturgico nella liturgia Cristiano Ortodossa.

Accanto ai beni preziosi dell’Abbazia si potranno ammirare le opere ceramiche dell’artista Massimiliano Marchetti che dal 15 settembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Dialogo come strumento per passare dal conflitto all’inclusione” sono esposte nel loggiato del Seminario minore di Acqui.

L’appuntamento per la zona savonese è per sabato 21 ottobre dalle ore 14,30 alle ore 21 e domenica 22 dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle ore 21, con accoglienza nell’area antistante la chiesa abbaziale. I volontari dell’Abbazia di Ferrania ricordano che in occasione di tale evento, c’è la possibilità di usufruire del servizio ristorazione: sabato sera in collaborazione con il Gruppo Alpini di Cairo Montenotte si potrà gustare una delle loro famose polentate; invece domenica 22 a pranzo e a cena si potranno gustare antiche ricette dell’Abbazia a cura dei volontari della medesima.  Un modo simpatico di accostare arte antica e moderna con l’arte della gastronomia centellinando in semplicità e allegria.

Per informazioni: don Massimo 3408143272 – Walter Baglietto 3683222723

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