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Pallapugno A: 958 batte Alta Langa ed è a un punto dal 4º posto

958 S. Stefano Belbo 11 – Alta Langa 7

Pallapugno serie A: Massimo Marcarino e Davide Dutto
Massimo Marcarino e Davide Dutto

S.Stefano Belbo. Bella e combattuta, pur con qualche errore di troppo, e talvolta grossolano, da parte dell’arbitro De Gioanni,  la gara di mercoledì 6 settembre, valevole per  la terza giornata di ritorno dei play off, tra la 958 di Marcarino e l’Alta Langa di Dutto, vinta dai padroni di casa per 11-7 dopo 2 ore e mezza di gioco.

Primo gioco per la 958 a 30 e immediato pari di Dutto che opera anche il sorpasso sul 2-1 con entrambi i i giochi segnati a 30; i ragazzi di A.Bellanti impattano sul 2-2 con gioco a zero e due ottimi punti di Nimot, e vanno via allungando sul 5-2 (col 3-2 a 30, il 4-2 sul 40-40 alla caccia unica con fallo di Iberto e chiusura di Cocino, e il 5-2 a 30) che sembra incanalare il match dalla parte dei belbesi. Ma Dutto rialza la testa segnando il 3-5 a 30 e riavvicinandosi sul 4-5 che fa proprio alla caccia unica. E nel 10° gioco si arriva alla caccia unica che viene posata e poi presa da Panuello per gli ospiti con l’arbitro che prende un abbaglio pazzesco non ravvisando un fallo evidente da parte dell’ospite  Giordano: è 5-5 alla pausa, nonostante le vibranti e giuste proteste della 958.

Nella ripresa il vento aumenta ancora e Marcarino che sembra in grado di girare la gara a proprio favore: prima il 6-5 a 30, poi il 7-5 con lo stesso punteggio, ma Dutto si rincolla all’avversario impattando sul 7-7 con due giochi a 30 che obbligano al time out Alberto Bellanti. Il tempo richiesto scuote la 958 e la rimette sulla retta via con il nuovo vantaggio, 8-7 a 15; a chiamare ora il tempo tecnico è Costa per l’Alta Langa, ma la 958 con Marcarino e Giampaolo continua incessante a martellare colpi di notevole lunghezza che li portano sul 9-7 senza lasciare un 15 ai ragazzi di patrone Sottimano. Gli ultimi due giochi sono segnati entrambi a 15,  e fissano il divertente e appassionante 11-7 finale a favore della 958, che con questi due punti  ha la quasi certezza del quinto posto, visto il +3 in classifica sul Bioecoshop Bubbio a due gare dalla fine, e tiene viva anche una flebile fiammella per il quarto posto essendo ad un sol punto dall’Alta Langa. L’imperativo è vincere le restanti due gare, quella interna contro la Canalese del (forse) rientrante Campagno e quella esterna di Monastero Bormida contro il Bioecoshop  Bubbio di Roberto Corino

Hanno detto. Marcarino: «Abbiamo quasi la certezza del quinto posto, il quarto a mio avviso è molto difficile da raggiungere, ma ci proveremo sino alla fine. Nella prima parte abbiamo sbagliato qualche pallone decisivo e questo, oltre a qualche errore arbitrale di troppo, non ci ha permesso di andare al riposo in vantaggio 7-3. Nella ripresa nonostante il forte vento e un lieve calo che ha portato al 7-7, siamo riusciti a giocare in maniera limpida e coesa gli ultimi giochi e abbiamo portato in classifica una bella vittoria».

E.M.

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