“Velo Ok” presto attivati sulla Provinciale per Molare
Ovada. Sopralluogo congiunto del Comune e della Provincia, per verificare l’attualità del traffico in via Molare.
Nei 4 chilometri di Provinciale infatti ci sono dei conducenti – certo non tutti – che non solo non osservano il limite (persino eccessivo al ribasso, considerato il tracciato non impegnativo e le sue semicurve) dei 50 km/h ma che schiacciano anche sull’acceleratore, per velocità che talvolta sfiorano i 100 km/h, come verificato di recente da strumentazioni apposite, che hanno anche misurato la quantità di traffico circolante sulla Provinciale. Un traffico intenso, anche 40mila passaggi nei due sensi di marcia in cinque giorni di monitoraggio, come confermato dall’assessorato alla Viabilità.
Perciò a breve saranno riposizionati i “Velo Ok”, cilindri arancio contenitori di autovelox, già collocati qualche anno fa sullo stesso tratto di Provinciale ma non operativi.
Ora invece pare si faccia sul serio e quindi tra poco entreranno in funzione questi strumenti per rilevare la velocità dei veicoli e sanzionare chi trasgredisce il Codice della Strada.
Il tratto più coinvolto dalla nuova strumentazione sarà quello della Coinova, teatro spesso di incidenti anche gravi, alcuni mortali (l’ultimo costò la vita a giugno scorso al pensionato settantenne Mario Bonaria), e ricco di intersezioni con molte vie secondarie, da cui sbucano spesso veicoli che si immettono sulla Provinciale.
Attenzione dunque alla velocità dei veicoli perché i “Velo Ok” (almeno uno contiene l’autovelox) sono in grado di rilevarla e di sanzionare i trasgressori.