Ovada

Degnamente ri­cordati a Mornese i caduti ed i dispersi sul fronte russo

Mornese. Sabato 6 ottobre, riuscitissima “Giornata del ricordo” per la Campagna di Russia.

In piazza del Municipio, dalle ore 14,30 sono convenuti in tanti: l’attivo sindaco Si­mone Pestarino in testa e molti colleghi della zona (i Comuni dell’Unione Montana dal Tobbio alla Colma e Castelletto, Silvano, Cassinelle, Parodi L., Gavi e Quattordio), familiari dei sol­dati caduti o dispersi sul fronte russo tra il 1941 ed il 1943, molte au­torità militari, tanti cittadi­ni ed alpini.

Sotto il porticato comunale, mostra fotografica e documen­tale sul fronte russo; all’interno, proiezio­ne del film “Il piombo e la neve” del regista Marino Oli­votti. Nel cortile Alzabandiera e deposizione della corona alla lapide dei Caduti di Mornese, svelamento e benedizione del­la targa commemorativa della Giornata; let­tura della “preghiera del solda­to” da par­te del decano dei cinque reduci dalla Russia presenti Giovanni Alutto, classe 1916, di Borgo San Dalmazzo.

Presentazione del libro “Il fronte del Don” di Riccardo Bul­garelli, con Ian Bertolini e  il presidente dell’Unione Nazio­nale Italiana Reduci dalla Rus­sia Francesco Cusaro.

Quindi il momento più toccante e significativo: la consegna del Fo­glio matricolare e dell’attestato di riconoscenza a 102 (dei 120 contattati) familiari di altrettanti caduti o di­spersi sul fronte russo nella tragica ritirata del 1942/43.

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