Ovada

“L’album dei ri­cordi degli Anni Cinquanta”, di Mario Canepa

Claudio VillaOvada. Sabato 17 novembre, alle ore 16 presso il salone del­le conferenze “Padre Giancar­lo” della dei Cappuccini, l’Accademia Urbense presenta il volume “Ovada 18 novembre 1956 – Il giorno che facemmo un re” (l’album dei ricordi degli Anni Cinquanta).

Il testo, promosso a suo tempo dal compianto Alessandro La­guzzi, già dal titolo presenta una licenza poetico-dialettale voluta dal curatore Mario Ca­nepa, per sottolineare lo stretto legame del libro con il mondo ovadese.

È una raccolta di fotografie, ritrovate in vec­chie pellicole di Leo PoIa (risa­lenti agli anni Cinquanta), che documenta la riunione ad Ova­da dei clubs intitolati a Claudio Villa, in cui il cantante venne nominato “re della can­zone italiana”.

Il volume, corredato anche da altri eventi musicali dell’epoca, è commentato da Mario Cane­pa, co cui hanno collabora­to Paolo Bavazzano, Ivo Gag­gero, Giacomo Gastaldo, Er­manno Luzzani e Franco Pe­sce. Interventi di Bruno Tassi­stro, presidente dell’Accade­mia e Pier Giorgio Fassino, collaboratore.

Il libro vuole anche essere un omaggio a Bruno Mattana, il maggiore promotore della se­rata dell’incoronazione di Clau­dio Villa e ad Attilio Leoncini, che al vecchio Enal Lux orga­nizzò tanti eventi canori con l’intervento di cantanti come Tony Renis, Achille Togliani, Carla Boni, Tonina Torrielli, Nilla Pizzi e Nini Rosso.

La maggior parte delle foto del libro sono state scattate da Leo Pola e  sono state donate all’Accade­mia Urbense dai familiari men­tre altre sono state concesse da Rosettina Tofani, nipote di Attilio Leoncini.

Sarà proiettato anche un fil­mato dell’epoca.

Red. Ov.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio