“Giornata della memoria”: grande partecipazione a Palazzo Delfino
Ovada. Per la “Giornata della memoria”, in Municipio si è svolto un incontro di riflessione con il prof. Pier Paolo Poggio, a cura dell’assessorato alla Cultura e del Consiglio della Biblioteca.
Dopo l’interessante introduzione di Poggio sugli orrori del regime nazista, sul “tempo della follia” e sul crimine contro l’uomo senza pari nella storia dell’umanità, i liceali del biennio dello Scientifico “Pascal”, accompagnati dalla prof.ssa Roberta Carosio, hanno letto alcuni passi tratti dai libri “Se questo è un uomo” e “I sommersi e i salvati” di Primo Levi e “La memoria rende liberi. La vita interrotta di una bambina della Shoah” di Liliana Segre.
Alle letture si sono alternati i commenti di Poggio, che ha approfondito i temi trattati, catturando l’attenzione del pubblico. Tra i tanti presenti, il sindaco Lantero con l’assessore Dipalma e il consigliere comunale Marchelli, il parlamentare di zona Federico Fornaro che è intervenuto, il consigliere regionale Valter Ottria, la prof.ssa Luciana Repetto dell’Istituto Madri Pie ed il preside del “Barletti” Felice Arlotta.
L’assessore alla Cultura Roberta Pareto: “Sono soddisfatta della partecipazione all’iniziativa, specie per la presenza attiva di tanti giovani. Bisogna sempre attualizzare la storia in modo che quanto successo non possa accadere di nuovo. E bisogna saper leggere tra le righe: l’Olocausto è stata la parte terminale di anni di odio, di paura del diverso.
Ecco il senso della “memoria”, da tramandare nelle generazioni.
Ricordare è un impegno da assumere”.