I sindaci: “Costruire insieme il futuro” di una zona marginale
Ovada. Si è svolto all’Enoteca Regionale il primo dei tre incontri programmati da sei sindaci della zona di Ovada per “costruire insieme il futuro”.
I promotori dell’iniziativa sono il sindaco di Ovada Paolo Lantero, di Tagliolo Giorgio Marenco, di Silvano Ivana Maggiolino, di Castelletto Mario Pesce, di Rocca Grimalda Giancarlo Subbrero e di Trisobbio Marco Comaschi.
L’incontro ovadese in Enoteca, presenti diversi sindaci della zona, era titolato “Territori marginali e la sfida dello sviluppo: verso un piano strategico dell’Ovadese”. Sono intervenuti come relatori, mediati dal sindaco Marenco ed introdotti da Lantero, Giancarlo Subbrero su “L’Ovadese: una realtà che esiste e che resiste”; Daniela Ferrari, assessore al Comune di Trisobbio, su “L’Ovadese: lavoro e formazione per un territorio competitivo”; l’ing. Roberto Roveta, imprenditore e titolare di un’azienda metalmeccanica a Basaluzzo, su “Tenacia e capacità di innovarsi in un tessuto economico come quello dell’Ovadese”.
Marenco: “L’Ovadese è territorio marginale e terra di confine ma può essere cerniera positiva tra territori diversi (Genova e il porto da una parte, la pianura alssandrina dall’altra). Per noi sindaci qali strategie da condividere per dare una nuova chance alla zona? Siamo all’avvio di una riflessione… aggregandoci attorno ad un progetto di zona che il singolo campanile non può sostenere”.
Particolareggiate le relazioni di Subbrero e Ferrari: in evidenza la progressiva precarizzazione del lavoro e le potenzialità turistiche della zona.
Prossimo incontro sabato 9 febbraio a Tagliolo; l’ultimo sabato 16 febbraio a Silvano, sempre dalle ore 9,15.