Ovada

“Zero slot” e terapia di gruppo contro il gioco d’azzardo

Ovada, distretto sanitarioOvada. Il progetto “Zero slot” del Consorzio dei servizi sociali è iniziato nel 2016, con lo scopo di prevenire il gioco d’azzardo.

Oggi non si parla più di gioco d’azzardo patologico ma di “disturbo da gioco d’azzardo”. Per fare diagnosi del disturbo devono presentarsi per un anno varie sintomatologie, tra cui il bisogno di giocare una quantità crescente di denaro per raggiungere l’eccitazione desiderata; grande irrequietezza e sbalzi di umore se non si riesce a giocare; bisogno di ritentare a giocare per “rifarsi” delle somme perse che porta ad altre perdite e a stati di ansia e depressione; difficoltà familiari e lavorative anche evidenti, correlate alle menzogne del giocatore, alle perdite di denaro ed anche al ricorso all’usura per i debiti causati dal gioco.

Buoni risultati si ottengono con la psicoterapia di gruppo che, con il confronto tra i partecipanti, e talvolta i familiari, permette il maturare della motivazione al cambiamento ed il mantenimento dell’astinenza da gioco.

Visto il numero elevato di giocatori ad Ovada, “Zero slot” è attivo, specie il gruppo di auto-mutuo aiuto, condotto dalla dott.ssa Sabrina Dattilo, psicologa psicoterapeuta. Si riunisce ogni 15 giorni, il lunedì dalle ore 18,30 alle 19,30.

La partecipazione al gruppo è gratuita ed anonima, per info chiamare il n. 0143/ 81364.

Vi sarà prima un incontro individuale con la referente del progetto e quindi l’inserimento nel gruppo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio