Cairo M.tte

Carcare, inaugurata l’esposizione personale di Monica Porro

Dal kintsugi alle leggende giapponesi, dagli spiriti guida al body painting

Carcare. Sabato pomeriggio 15 giugno, alle ore 17, nella prestigiosa cornice di Villa Barrili a Carcare, si è svolta l’inaugurazione di “Anime Fragili”, la personale della pittrice valbormidese Monica Porro. Il discorso di apertura è stato fatto da Fausto Conti, direttore della Biblioteca, seguito dal sindaco di Carcare Cristian De Vecchi; per finire ha parlato la pittrice Monica Porro illustrando le motivazioni della mostra e la particolarità di ogni allestimento.

Ho voluto spiegare che avrei presentato io l’esposizione – ha detto la Porro –  perché volevo assumermi la responsabilità del mio lavoro, dire agli altri e a me stessa che credo fermamente nel lavoro che sto facendo.  “Anime Fragili” è un ossimoro, che accosta l’aggettivo “fragile” a un qualcosa che fragile non è, come l’Anima. è un sentimento che deriva dal rendersi conto che come persone siamo fragili, mortali, e quando ci si rende conto di ciò si inizia a vivere davvero, a rendersi conto delle piccole bellezze che ci circondano e degli affetti. Ognuno di noi è un’Anima fragile e la mostra vuole celebrare questa varietà umana (e animale), questa splendida fragilità.”

La pittrice ha poi illustrato brevemente ogni stanza:

La prima – ha proseguito – contiene i miei “Rebirth”, dei dipinti su cui sto lavorando quest’anno, che si appoggiano alla filosofia giapponese del kintsugi. In pratica lavoro le opere in maniera che dalle ferite escano dei fiotti dorati, che vanno ad impreziosire visivamente l’opera. Metaforicamente una rinascita dopo le ferite della vita.  La seconda stanza è dedicata ad una leggenda giapponese e agli animali e chiedo ai visitatori di scrivere un desiderio che poi utilizzerò come base per un’opera futura. La terza stanza è dedicata agli spiriti guida, ho accostato persone e animali. La quarta è composta da ritratti di personaggi famosi e alcune foto di body painting, ma soprattutto da un’opera che ho realizzato grazie al contributo di tanti amici, che simboleggia i legami e i pensieri che si intrecciano.”

La mostra proseguirà fino al 28 giugno, aperta dal giovedì alla domenica, dalle 17 alle 19. Sempre nell’ambito della mostra verranno proposti due nuovi eventi: domenica 23 dalle 15 ci sarà un’esibizione di Body panting e sketch dal vivo. Venerdì 28 alle 18 Giuliana Balzano presenterà il suo primo giallo “Astrid” per AlterEgo edizioni.

 

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