Gli Amici dell’organo: il tenore Barbato e l’organista Scavio all’harmonium
Ovada. Domenica 22 dicembre, alle ore 15,30 nella Chiesa di San Nicola da Bari ad Avolasca, si svolgerà un concerto natalizio molto particolare.
Verrà infatti inaugurato il restauro dell’harmonium “F.lli Radice” (prima metà del XX secolo), ivi conservato e recentemente ripristinato ad opera della ditta “Fratelli Pedrazzi” di Broni, grazie all’iniziativa di un gruppo di privati.
È la prima volta che gli Amici dell’organo collaborano all’organizzazione di un evento che coinvolge l’harmonium, di fatto lo strumento più affine all’organo che vi sia, vuoi per le caratteristiche costruttive, vuoi per la destinazione d’uso sia sacra che profana, come pure per la vasta letteratura “per organo o harmonium” che fiorì soprattutto in Francia, Inghilterra ed America.
Molti grandissimi compositori, basti citare Franck e Vierne, si cimentarono in questo genere musicale, lasciando cicli anche di vaste dimensioni.
Questo strumento sta vivendo oggi una grande rivalutazione e torna nuovamente di moda: ad esso vengono ora dedicati concerti, ricerche e studi, e recentemente si è tenuto proprio in Italia anche un convegno internazionale sul suo repertorio.
Il tenore Simone Barbato (di Rocca Grimalda) e l’organista Daniela Scavio propongono un programma al tempo stesso popolare e ricercato, alternando brani di Franck, Perosi, Gruber ed Adam a canti tradizionali natalizi.