Pastorino, coordinatore zonale PD: “Il Pronto Soccorso è necessario, specie per un territorio periferico”
Ovada. «I temi legati alla sanità sono tornati alla ribalta, alla luce della drammatica esperienza vissuta e non ancora conclusa.
Il primo tema riguarda l’Ospedale. La disponibilità di un Pronto Soccorso, anche solo per le piccole emergenze, è fondamentale per tutti i territori, specie per quelli periferici. Fanno bene, quindi, i Sindaci ad insistere affinché – superata la fase emergenziale – ad Ovada e zona sia restituito questo servizio, come d’altra parte emerge dalle recenti dichiarazioni dei vertici dell’Asl-Al. Alle parole devono però seguire, in tempi rapidi, i fatti. È necessario per una pari dignità tra le popolazioni piemontesi; per i benefici che il punto ovadese può portare alla rete provinciale, specie al Pronto Soccorso di Novi. Se i casi meno complessi, i “codici verdi”, fossero maggiormente dirottati su Ovada, il risultato sarebbe un parziale decongestionamento degli altri presidi.
E poi la sanità territoriale. Sulla necessità di una rete capillare di servizi, non solo di territorio ma anche tramite i piccoli ospedali, si è recentemente pronunciata la Corte dei Conti, che ha sgombrato il campo dalle considerazioni di tipo economico. Restano le questioni legate alle distanze, alla viabilità e ai disagi a carico di una popolazione con un’età media molto alta e quindi più fragile, che da sempre cerchiamo di evidenziare, troppo spesso inascoltati.
Terzo tema, la progettualità. In questi mesi un ennesimo progetto è nato qui, poi ripreso e valorizzato a livello regionale e nazionale: “Covi a casa”. Non è la prima volta che accade: credo che molti progetti nati in zona abbiano poi costituito un valore aggiunto per l’Asl, facendo del nostro territorio un interessante laboratorio.
Abbiamo quindi il dovere di mantenere, e migliorare, gli strumenti necessari: una forte presenza della sanità territoriale e un punto di riferimento ospedaliero, come previsto dalla delibera della scorsa Amministrazione regionale e vigente».