Maltempo nell’Acquese: a Bistagno strade allagate, ad Acqui esonda il Medrio
Il maltempo che ha colpito l’Acquese nel pomeriggio di giovedì 24 settembre, dopo le 15, ha causato danni e disagi, in particolare nel Comune di Bistagno dove strade e cantine del centro storico sono state allagate.
Un fiume d’acqua e fango è sceso dalla SP 229 Bistagno – Roncogennaro – Rocchetta Palafea; le cunette dalla provinciale non sono riuscite ad assorbire la grande quantità d’acqua che si è riversata lungo strada principale sino al passaggio a livello, trasformando corso Italia, in un fiume.
Pronto l’intervento dei Vigili del fuoco di Acqui Terme, del gruppo locale di Protezione Civile e AIB e delle Forze dell’Ordine. Intervenuti anche i gruppi AIB di Bubbio, Merana e Vesime. I lavori hanno impegnato la Protezione Civili e l’AIB anche nella giornata di oggi, venerdì 25 settembre. Gli abitanti del centro storico sono impegnati anch’essi nel pulire cantine, garage e seminterrati.
Infangata anche la carreggiata della SP 30 tra Cassine e Strevi, il traffico ha subito rallentamenti anche per permettere agli operai di liberare la strada.
Ad Acqui Terme, invece, il rio Medrio è ingrossato ed è improvvisamente esondato travolgendo così gli operai che in quel momento erano intenti nei lavori di pulizia del rio. Anche in questo caso è stato prezioso l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno messo in salvo i nove operai.
Bistagno: le strade allagate