La furia del vento e della pioggia sulla zona di Ovada
Ovada. La furia del vento e della pioggia è passata anche da Ovada e zona.
Fortissime raffiche di vento, accompagnate da violenti scrosci d’acqua tanto improvvisi quanto ripetuti, tra venerdì 2 e domenica 4 ottobre, hanno caratterizzato la seconda parte della settimana scorsa. La giornata più “nera” quella di venerdì scorso quando il vento di scirocco soffiava ad una velocità impressionante e con sibili sinistri. Il tutto seguito da una temperatura che non è scesa ai livelli dei giorni precedenti.
Notevoli danni non alle persone per fortuna ma alle cose: scoperchiati diversi edifici ed alberi ad interrompere le strade. Nella periferia di Rocca Grimalda un albero si è abbattuto sulla strada nei pressi del vecchio campo di pallone ora adibito a parcheggio; è intervenuta la Protezione Civile. A Bandita di Cassinelle interruzione prolungata della corrente elettrica e pali del telefono abbattuti, come pure la cartellonistica dei cantieri stradali.
La pioggia battente e a tratti assai violenta ha fatto chiudere il nuovo ponticello (un guado) sulla Provinciale Ovada-Novi. Chiusa temporaneamente anche la Provinciale del Turchino presso Gnocchetto e pure l’ingresso al casello di Masone.
Questi alcuni dei danni causati dal forte maltempo che ha colpito il Piemonte del sud.
L’ovadese Andrea Morchio, coordinatore provinciale della Protezione Civile, ha detto che soprattutto il vento ha provocato i danni maggiori, facendo temere conseguenze ancora più pesanti.
Il sindaco Paolo Lantero in un comunicato nel pomeriggio del 3 ottobre, ha fatto sapere che sul territorio ovadese “non si segnalavano particolari criticità, a parte la caduta di alberi. Attenzione molto vigile comunque”.