Diocesi

Catastrofe umanitaria per i migranti in Bosnia e Erzegovina e lungo la rotta balcanica

La situazione già precaria dei migranti in Bosnia Erzegovina rischia di aggravarsi ulteriormente sia per il peggioramento delle condizioni meteo, sia per i continui trasferimenti da un campo profughi all’altro, in strutture dove mancano le condizioni minime per una sopravvivenza dignitosa. L’esito è una probabile catastrofe umanitaria che può condurre anche a violenze e gravi tensioni sociali.

È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza utilizzando

c/c bancario C.R.Asti ag. Acqui Terme intestato alla Caritas Diocesana di Acqui  codice Iban IT77A06085479400000000023373

oppure presso l’Ufficio Caritas Diocesana di Acqui, sito in via Caccia Moncalvo, 4 Acqui aperto tutti i giorni tranne il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

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