Pallapugno serie A Coppa Italia: primo trofeo per l’Albeisa
Nocciole Marchisio 6 – Pallapugno Albeisa 11
Santo Stefano Belbo. Nello sferisterio Augusto Manzo di Santo Stefano Belbo, di fronte ad un pubblico di quasi 500 persone, la Pallonistica Albeisa Alba di Bruno Campagno ha vinto nettamente la Coppa Italia 2021 imponendosi per 11 a 6 sulla Nocciole Marchisio Cortemilia di Massimo Vacchetto […]
Articolo su L’Ancora n.32/2021
Tra il pubblico si riconoscevano Carlin Petrini e Piero Galliano, Italo Gola. Ad arbitrare l’incontro nella serata di sabato 28 agosto, alle ore 21, Ivan Montanaro di Gorzegno, coadiuvato da Alberto Mandarino di Bra.
La Nocciole Marchisio ha giocato con Massimo Vacchetto (5 volte campione d’Italia; 4 coppe Italia vinte), Emmanuele Giordano, Marco Cocino, Francesco Rivetti, 5º giocatore, Alessandro Vacchetto, Gheorghe Adriano, Davide Priero, d.t Gianni Rigo e Giovanni Voletti, preparatore atletico Diego Roveta.
La Pallonistica Albeisa con Bruno Campagno (3 volte campione d’Italia; 2 coppe Italia vinte), Roberto Corino, Lorenzo Bolla, Michele Vincenti; 5º giocatore Andrea Corino, Alberto Gili, d.t. Domenico Raimondo.
Lo sferisterio Manzo è un campo difficile specie quando c’è un forte vento e così le due squadre hanno commesso parecchi errori. Quando i due capitani cercavano la rete il vento cambiava la traiettoria del pallone ed era fallo. Lo squadrone dell’Albeisa ha vinto meritatamente, più determinati, mentre la Nocciole Marchisio non si è espressa al meglio sia il suo capitano Massimo Vacchetto, più forte in battuta ma meno incisivo al ricaccio, e la spalla ed i terzini, hanno sentito troppo l’incontro di finale non esprimendosi al meglio delle loro possibilità. Campagno e C. con questa vittoria mantengono la loro imbattibilità come in campionato e dallo scorso anno che si sono aggiudicati tutti i trofei messi in palio dalla Federazione. Finale che ha segnato il ritorno alla normalità: pubblico presente, gara agli 11 giochi. Al riposo si è andati alle 22,35 sul 6 a 4 per Campagno. Nella ripresa non c’è più stata gara. Il capitano dell’Albesisa pur inferiore in battuta ha costruito la sua vittoria al ricaccio, più potente e incisivo. Nel secondo tempo la gara si infiamma solo per una decisione arbitrale che toglie il 15 decisivo alla Nocciole Marchisio e così l’Albeisa va sul 10 a 5. Reazione di Vacchetto ed è 10 a 6, ma poi errore decisivo del capitano cortemiliese, sulla caccia unica che spedisce il pallone oltre la rete e così è 11 a 6 per Campagno e C, dopo oltre 3 ore di gioco con il pubblico infreddolito. Quindi le premiazioni alla presenza del vice presidente della Fipap Fabrizio Cocino, ed altri consiglieri federali, e del sindaco di Santo Stefano Belbo Laura Capra. Ed è il tripudio dei sostenitori biancorossi. Con ogni probabilità i due finaliste di coppa lo saranno anche per il campionato e allora vedremo se Campagno sancirà la sua superiorità di questa splendida annata con il suo squadrone o se il grande Max sarà in grande di estendere ancora la sua egemonia.
G.S.