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Castel Boglione, Gonfalone e Sindaco decorati per la prima emergenza Covid

Castel Boglione. Venerdì 17 settembre nella Cattedrale della città termale è stata celebrata dalla delegazione Piemonte e Valle d’Aosta del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio  la festa dell’Esaltazione della Santa Croce.

La santa messa solenne, presieduta dal Priore Vicario don Augusto Piccoli (parroco della parrocchia del Carmine di Alessandria)  e concelebrata dai Cavalieri di Grazia Ecclesiastica don Luca Lanave e don Eugenio Gioia (parroco di Sezzadio e Castelnuovo Bormida) ha avuto alcuni momenti significativi molto importanti.

Il Delegato Vicario Cav. Nicolò Papurello, su delega del Delegato regionale conte Marco Aurelio Galateri di Genola, ha consegnato il Diploma di Cavaliere Ufficiale di Giustizia al generale di brigata dell’esercito, Uberto Incisa di Camerana.

Il gonfalone del Comune di Castel Boglione è stato decorato con la medaglia di bronzo di benemerenza alla presenza, per il sussidio fornito ai propri residenti e a quelli dei i comuni vicini durante la prima fase dell’emergenza Covid, alla presenza del sindaco Gianfranco Bossi e della Giunta comunale (vice sindaco Mauro Elisio, assessore Graziella Zanchetta).

Analoga benemerenza è stata conferita al sindaco di Castel Boglione Gianfranco Bossi, per l’operatività in paese e nel territorio, durante la prima fase della pandemia. Bossi è maresciallo maggiore dell’Arma dei Carabinieri ed è, da anni,  comandante del nucleo radiomobile della Compagnia Carabinieri di Acqui Terme. In precedenza, dopo la scuola è stato a Nizza Monferrato e ha compiuto, per anni, numerose missioni all’estero: in Afghanistan, nella striscia di Gaza, in Bosnia, in Cossovo e a Baltimora   nel Meryland negli Stati Uniti. Dal 27 maggio 2019 è primo cittadino di Castel Boglione, comune dell’astigiano che fa parte dell’Unione Montana “Langa Astigiana – Val Bormida”.

Al comandante provinciale di Alessandria della Guardia di Finanza, colonnello comandante Massimiliano Pucciarelli, è stata conferita, la medaglia di benemerenza di bronzo. Successivamente, il Priore Vicario, don Augusto Piccoli, ha benedetto una carrozzina, offerta dalla dama Matilde Zacchia, che è stata consegnata alla Croce Rossa Italiana Comitato di Cassine. Al termine della concelebrazione eucaristica e la recita della preghiera del Cavaliere Costantiniano, la festa è proseguita nella esclusiva location di Villa Delfini a Morsasco, dove si è svolta una cena di gala a cui hanno partecipato dame, cavalieri, insigniti e simpatizzanti dell’Ordine.

Articolo su L’Ancora nº 35/2021 di domenica 26 settembre, in edicola da giovedì 23.

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