Fervono le polemiche per i lavori alla fontana

Acqui Terme. Non c’è nulla da fare. Piazza Italia e la sua fontana continuano a suscitare polemiche. Ancora una volta (perché la storia si ripete ormai da anni), gli acquesi si stanno dividendo su quelle che sono le operazioni di restyling.

I commenti sono subito arrivati (sui social) nel momento in cui le apparecchiature della ditta Cavelli, incaricata di smantellare la vecchia fontana, sono entrate in azione.

C’è chi ritiene che distruggere la fontana per ricostruirla sia uno spreco di denaro. E chi proprio gli zampilli non li vuole vedere e giudica brutta anche la ristrutturazione di corso Viganò.

Una polemica a sè poi è quella legata al mercato, spostato in parte ancora una volta in piazza Maggiorino Ferraris per agevolare i lavori in centro. Addirittura ci sono una serie di ambulanti che hanno deciso di entrare in sciopero proprio per dimostrare all’amministrazione comunale il loro disappunto. Uno spostamento quello dei banchi di piazza Italia che non sembra piacere a nessuno. Non solo a chi vende, ma anche a chi compra perché giudica piazza Maggiorino Ferraris troppo decentrata rispetto al resto del mercato.

Nelle foto allegate i vari momenti della demolizione della fontana, il mercato di venerdì 28 in corso Italia e, nella stessa giornata, gli stalli lasciati deserti in piazza Maggiorino Ferraris