Visone, il Biodistretto Suol d’Aleramo rinasce a nuova vita

Visone.  I Sindaci monferrini hanno deciso (l’8 febbraio) di ridare nuova vita al “Biodistretto Suol d’Aleramo”, un’iniziativa nata anni fa per iniziativa di Giuseppe Panaro, indimenticato sindaco di Castelletto d’Erro e sostenuta anche dall’Associazione nazionale Città del Bio.

Le amministrazioni riunite, ritenendo questa collaborazione quanto mai attuale ed in linea con gli obiettivi europei, hanno deciso di provare a rivedere, con una nuova regolamentazione, ed accreditare presso la nostra regione l’intero progetto che contempla la partecipazione di aziende private sul territorio, per rilanciare insieme l’economia rurale locale e dare man forte a tutte le aziende biologiche o ecosostenibili o che decideranno comunque di puntare sul “green”.

Interessate 4 diverse Unioni montane (“Alto Monferrato Aleramico”, “Suol d’Aleramo”, “Tra Langa e Alto Monferrato” e “Dal Tobbio al Colma”), per un totale di circa 30 comuni che coprono l’intera parte meridionale della provincia di Alessandria, fino ai confini con la Liguria e con l’astigiano: l’antica Marca Aleramica, appunto, da cui il Biodistretto prende il nome.

Articolo su L’Ancora n.7/2022