Diocesi

Pubblicata la Rivista Diocesana Acquese 2021

È stata pubblicata, nei giorni scorsi, la Rivista Diocesana Acquese dell’anno 2021. Ridotta nei contenuti, rispetto al passato, resta comunque uno strumento utile per i sacerdoti, per i religiosi, le religiose, le Associazioni cattoliche, gli Oratori e genericamente per chi studia e fa ricerche e statistiche.

La Rivista, divisa in capitoli, inizia con la notizia dell’importante incarico affidato dalla CEI al nostro Vescovo che è stato nominato membro del Consiglio degli Affari economici della Conferenza Episcopale Italiana. Seguono i comunicati eloquenti e le notizie relative alla Conferenza Episcopale Piemontese.

Nei capitoli successivi, ci sono notizie che riguardano la Diocesi di Acqui e uno particolarmente significativo, riporta la Lettera Pastorale “Immaginare la Chiesa di domani” di Monsignor Luigi Testore per l’anno 2021-2022.

Diverse pagine sono poi dedicate alle Omelie del Vescovo e, fra le altre, c’è quella per la festività di San Guido tenuta dal Vescovo di Asti Monsignor Marco Prastaro.

 Seguono le pagine dedicate agli “Atti del Vescovo”: cioè a tutte le nomine di sua competenza, che ha fatto via, via durante l’anno nelle Parrocchie, negli Oratori, negli Enti e nelle Associazioni.

Importante è poi il Rendiconto dei fondi erogati dalla CEI alla Diocesi dai quali si evidenzia come la Diocesi ha impiegato i fondi per far fronte alle spese ordinarie ed urgenti. Due buone notizie sono quelle relative all’Ordinazione di due nuovi presbiteri, cioè Don Gianbattista Giacchero e Don Nicolò Ferrari, fatto che non accadeva in Cattedrale da molti anni.

Doveroso il capitolo titolato “In pace Christi” per ricordare i sacerdoti che nell’anno 2021 sono tornati alla casa del Padre: Don Filippo Piana, Can. Don Alberto Vignolo, Don Natalino Polegato, Can. Don Stefano Minetti ed il Diacono Alessandro Massa.

Seguono diverse pagine di Documentazione, alcune in ricordo di San Giuseppe, “sposo di Maria e padre putativo di Gesù”, al quale Papa Francesco ha dedicato l’anno 2021, poiché ricorrevano i 150 anni dal momento in cui Pio IX lo aveva proclamato “Patrono della Chiesa universale”.

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