Il 2 luglio, la Corale “Santa Cecilia” del Duomo in concerto

Acqui Terme. Sabato 2 luglio  è in programma, in Cattedrale, con inizio del recital alle ore 21.30, e ingresso libero, il tradizionale concerto per la Solennità di San Guido.

Vedrà protagonisti i cantori del Coro “Santa Cecilia”, i solisti Monica Elias (soprano) e Francesco Coppo (baritono), Alessandro Minetti all’organo, Simone Buffa al pianoforte, con la direzione del M° Paolo Cravanzola.

 “Sarà un momento molto particolare perché, dopo due anni di silenzio concertistico, realizzeremo una rinascita, un ritorno (speriamo definitivo) alla normalità. E per un coro la ‘normalità’ significa poter lavorare. Per preparare nuovi progetti musicali e raccogliere poi, in concerto, la giusta gratificazione, che solo una pubblica esibizione può offrire”.

Così ci ha detto il M° Cravanzola, che ha voluto in breve anche riassumere il programma della serata.

 “La proposta musicale vuole offrire un saggio del nostro repertorio che, pur concentrato sul genere sacro, racchiude importanti incursioni nell’opera lirica, in cui Giuseppe Verdi, in particolare ci ha lasciato pagine eccelse, i cui testi evocano -anche oggi – corrispondenze e sentimenti di tragiche realtà popolate di oppressori e oppressi, il male che lotta contro il bene, presenti in ogni tempo”.

 Nabucco e La forza del destino i melodrammi di riferimento.

Ma il concerto vuole, più che mai, essere legato al tempo presente. Nella prima parte, di ispirazione sacra, non mancheranno brani tratti dal Requiem di Gabriel Fauré. E dalla sua “Messa bassa” per sole voci femminili. E ci sarà anche il Cantico de Jean Racine. E ciò, nell’insieme, quale omaggio alle sofferenze legate alla pandemia e alla nuova realtà bellica, che – attraverso i profughi dalle terre dell’Ucraina, oltre sette milioni e mezzo di uomini e donne e bambini in fuga, e con le immagini di distruzione che cogliamo sugli schermi di casa – non può non coinvolgerci.

G.Sa