Dal 29 al 31 luglio, termina con successo la decima edizione di Altare Glass Fest
Altare. Anche la decima edizione di Altare Glass Fest sta giungendo al termine in un successo di pubblico e culturale.
L’ ultimo week end di luglio inizia venerdì 29 luglio con la riattivazione delle fornaci presso i giardini di Villa Rosa, sede del Museo del Vetro, e la ripresa della dimostrazione in pubblico dell’antica arte del vetro soffiato col M.o Jean-Marie Bertaina (Biot).
Sabato 30 luglio, alle quattro del pomeriggio, avrà inizio il laboratorio per ragazze/i di sand casting “Questo sono io“, curato dall’artista Nives Marcassoli.
Si tratta di una tecnica che consente di creare nell’immediato oggetti in vetro in stampi di sabbia in cui far colare da una fornace vetro fuso, includendovi colori, foglie, piccoli oggetti.
Dalle 17 lavorazioni in vetro soffiato alle fornaci di Villa Rosa.
Alla medesima ora, all’interno di Villa Rosa, inizierà la conferenza “Bicchiere/complemento oggetto” col prof. Francesco Schianchi, l’arch. Massimo Farinotti e il desinier Marco Olivieri.
Alle sei della sera partirà “GustAltare“, gastronomia locale e street food tradizionali per i vicoli del paese. Bodyart a cura dell’associazione Arti e Misteri di Altare.
Alle 21 musica dal vivo con “Effetto tempo”.
Domenica 31 luglio a partire dalle dieci del mattino “Raduno d’auto tuning e d’epoca” presso l’area Zeronovanta.
Nel pomeriggio continueranno il laboratorio sul dand casting e le dimostrazioni di soffiato.
Alla sera alle 21:00 nei giardini di Villa Rosa spettacolo teatrale “Vita nei boschi: omaggio a Henry David Thoreau” di e con Pino Petruzzelli.
Fino all’ultima ora saranno aperte le mostre di questa straordinaria edizione dell’Altare Glass Fest, fra cui il fil rouge dell’intera manifestazione: la mostra fotografica “Polvere”, che proprio nei giorni scorsi ha trovato menzione nel numero 118 di “EspoArte”.
f. s.
