Emanuele Colosetti sabato 30 luglio in Duomo per il secondo concerto della stagione
Acqui Terme. Tornano le armonie dell’organo “Camillo Bianchi”. A suggello di un mese generoso, e da ricordare negli annali per le eccezionalità delle proposte artistiche, anche il concerto di sabato 30 luglio (si comincerà alle ore 21.30) di Emanuele Colosetti. Questi presenterà un carnet musicale che annovera Léon Boellmann (Introduzione e corale, seguito dal Minuetto gotico), Domenico Zipoli (Canzona in sol minore), Felice Moretti (Versetto in Si b maggiore “con armonia di trombe alla tirolese”) e Marco Enrico Bossi (Chant du soir op.92 n.1).
Con la ottocentesca Fanfara per grand’organo di Lemmens, proprio nel cuore del concerto un interessante trittico bachiano. Composto dai preludi corali Liebster Jesu, wir sind hier, BWV 731;O Mensch bewein dein Sunde gross BWV 622; e Wenn wir in hochsten Noten sein, BWV 641, questi ultimi due tratti entrambi dall’ Orgelbüchlein.
Dei tre brani di Giovanni Sebastiano (in totale la sezione prenderà una dozzina di minuti) è il secondo – O uomo, piangi il tuo peccato così grande – senz’altro il più noto, ispirato dalla Passione di Cristo. Con un Adagiosissimo finale che intende rendere il verso “Lungamente sospeso alla Croce” della Passione (1530) di Sebald Heyden, testo assai diffuso nelle terre luterane.