In Liguria una sentenza del TAR ha stabilito che la Regione non poteva ridurre da 10 anni a 3 il periodo di divieto di caccia nelle zone percorse da incendio. Ed ha legiferato bene, perché una Regione è ovvio che non possa ridurre i vincoli posti dallo Stato. Ma c’è un ma: che senso ha questo divieto, visto che nelle zone percorse da incendio la fauna non è, come si crede, debilitata, bensì favorita dal rinnovamento della flora? Semplice, i soliti politici che nella loro beata ignoranza si fanno condurre da tecnici più o meno animalisti e senza senso pratico e ancora meno conoscenza dell’evoluzione naturale: teorici da manuale! Si immagini, se in America dovessero mai chiudere alla caccia gli immensi territori che ogni anno vanno a fuoco! Solo la piccineria italiana approva certe leggi che poi i cittadini ritengono assurde, ingiuste ed anche inutili…
Franco Zunino